Il piemontese trionfa in Giappone e accorcia ancora in classifica sul leader del Mondiale, secondo al traguardo
Completa il podio Marc Marquez. Dieci e lode in Moto3 per il colombiano David Alonso, che conquista il titolo iridato.
MOTEGI - Weekend perfetto per Pecco Bagnaia, che a Motegi ha fatto l'en plein riducendo il gap su Jorge Martin, ora in testa al Mondiale con soli 10 punti di margine (erano 21 prima di arrivare al Twin Ring).
Dopo la Sprint, conquistata ieri, il piemontese della Ducati si è preso con autorità anche la gara completa, dove ha fatto corsa in testa praticamente sin dall’inizio, risalendo immediatamente dal secondo al primo posto e dettando un ritmo che non ha lasciato scampo alla concorrenza.
Alle sue spalle si sono piazzati Martin - bella rimonta dall’11esima alla seconda piazza, della quale alla fine si è dovuto accontentare senza correre rischi inutili - e Marc Marquez, terzo. Il Cabroncito è riuscito a resistere alla rimonta di Bastianini, quarto. Quinto posto per Franco Morbidelli, che ha preceduto la Ktm di Brad Binder, primo intruso nel dominio Ducati.
Fine settimana dal sapore amaro invece per il giovane Pedro Acosta, che dopo aver conquistato la pole è incappato in due cadute in due giorni. Peccati di gioventù… con la sua gara che oggi è durata solo tre giri.
Intanto il Mondiale, dopo il round giapponese, è più acceso che mai. Martinator resta in testa con 392 punti, ma ora Bagnaia lo vede più da vicino (382) e può già affilare gli artigli in vista di Phillip Island. Tra due settimane, in Australia, andrà in scena la quartultima gara stagionale.
In Moto2 il successo è andato all’iberico Manuel Gonzalez, che ha preceduto il leader del Mondiale Ai Ogura, saldamente in vetta.
In Moto3 ha chiuso i conti David Alonso, che con il decimo successo in stagione ha anche conquistato matematicamente il titolo Mondiale. Un trionfo storico per lui e per la Colombia: Alonso è diventato infatti il primo colombiano iridato nel Motomondiale. Prova giapponese da dimenticare invece per il rossocrociato Noah Dettwiler, che è caduto e ha rimediato la frattura del coccige.