Carlos Sainz ha vinto domenica il suo secondo GP stagionale, davanti al britannico e al suo compagno di squadra..
Guida la classifica generale Verstappen (362 punti), poi Norris (315), Leclerc (291), Piastri (251) e Sainz (240).
La cucina messicana è un trionfo di sapori intensi e colori vivaci, resa unica dall'abbondante uso di spezie e verdure che trasformano ogni piatto in un'esplosione di gusto. Peperoni, ravanelli e cavoli sono solo alcuni degli ingredienti che contribuiscono a creare questa sinfonia culinaria. Ma le emozioni piccanti non si limitano alla tavola: il Gran Premio del Messico, tenutosi nel circuito intitolato ai fratelli Rodriguez, ha offerto uno spettacolo altrettanto vibrante e colorato.
Non c’è dubbio, piccante sì avete capito bene, il pensiero generale é questo. Proprio il buon Max non ha esitato neppure un istante per aggiudicarsi il premio “Piccante” di giornata. È evidente che i nervi stanno facendo un brutto scherzo all'olandese: difesa della posizione e uscite di pista, insomma la bussola é andata notevolmente in tilt e per fortuna si é limitato a questo, altrimenti chissà che disastro. Bene invece Lando, che ha mantenuto i nervi ben saldi e non è caduto nella provocazione del pilota Red Bull. Così facendo si è avvicinato parecchio nella classifica piloti e adesso mancano 4 gare al termine. Per Max sono davvero cavoli amari. Piccante anche Charles, abile a tenere la sua Ferrari in pista dopo un dritto spaventoso, in piena curva, che ha evidenziato, anche con una certa dose di fortuna, le sue abilità di guida. Siamo sicuri che Charles avrà pensato: «E che cavoli...». E che dire di Checo Perez? Nel “suo” GP di casa ne ha combinate di ogni, in confusione totale fin dai primi giri e adesso si fa dura mantenere il sedile per il 2025. Per i due piloti Mercedes, George Russell e Lewis Hamilton, la corsa è invece stata teatro di un duello senza esclusioni di colpi, tanto apprezzato dagli spettatori, ma sicuramente meno dal loro team principal, Toto Woff.
La notizia del giorno, a parte i 400 GP in F1 di Fernando Alonso, è però l'ottimo momento della Ferrari, che tra l'altro aveva i vertici societari nei box. La vittoria di Carlos Sainz è stata fantastica, il lavoro che stanno portando avanti a Maranello è a dir poco prodigioso, la vetta del Mondiale Costruttori è lì. Il prossimo weekend tra un ballo di samba e l’altro si torna già in pista con il GP del Brasile: un'altra sfida indubbiamente piccante...