Scintille in casa Ferrari, Leclerc non ne può più
Sotto accusa il comportamento di Sainz.
LAS VEGAS - Un terzo e un quarto posto a Las Vegas sono da considerare un buon risultato? La Ferrari puntava a qualcosa di più, avrebbe anche potuto ottenere qualcosa in più; contro una Mercedes stellare non ha però potuto molto.
E oltre a non aver troppo avvicinato la McLaren in vetta alla classifica costruttori, la Rossa è uscita dal GP statunitense con una nuova lotta interna. Charles Leclerc non ha infatti gradito il comportamento del compagno, che lo ha attaccato appena fuori dai box dopo il cambio gomme, e non ha fatto buon viso a cattivo gioco.
A caldo, in team radio, il monegasco ha protestato vivacemente: «Sì, ho fatto il mio lavoro, ma per dire le cose come stanno, mi fo**e ogni volta. Fa così ogni c**zo di volta, ogni c**zo di volta. È una questione di rispetto, essere gentile mi frega sempre, c**zo. So che devo stare zitto ma a un certo punto è sempre lo stesso quindi, fan***o».
Poi ha rincarato la dose a fine gara: «Perché non sono contento? Perché ci sono delle cose che ci siamo detti prima della gara e che non sono andate come previsto. Per il team non cambia niente, per il campionato piloti mi dispiace perché sto lottando con Norris. D’ora in avanti mi concentrerò su me stesso e proverò a massimizzare».