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PARIGI 2024Ponti a medaglia: possibilità praticamente nulle

07.08.24 - 12:00
Il ricorso va inoltrato entro 30 minuti dalla fine della gara
keystone-sda.ch (PATRICK B. KRAEMER)
Ponti a medaglia: possibilità praticamente nulle
Il ricorso va inoltrato entro 30 minuti dalla fine della gara
Una squalifica di Liendo è, a questo punto, fuori discussione.
SPORT: Risultati e classifiche

PARIGI - Un arrivo irregolare potrebbe costare a Josh Liendo l’argento olimpico nei 100m farfalla. Secondo alle spalle dell’ungherese Kristof Milak, il canadese non avrebbe - come da regolamento - toccato contemporaneamente con entrambe le mani le piastre di contatto. Da qui l’ipotesi di squalifica.

Una cancellazione del risultato del nordamericano porterebbe all’automatico “avanzamento” di Noè Ponti, quarto nella gara disputata nella piscina parigina dietro anche all’altro rappresentante del paese della foglia d’acero Ilya Kharun.

Tre anni dopo Tokyo il ticinese tornerebbe dunque a mettersi al collo il bronzo a cinque cerchi?

Non è scontato. Anzi, a dire il vero è inverosimile. Questo nonostante un video degli ultimi attimi della gara (diventato virale sui social) abbia spinto Swiss Aquatics a fare una riflessione sull’accaduto. E a valutare, insieme con Swiss Olympic, se fare dei passi ufficiali in modo da inquadrare bene la situazione. 

Il problema, proprio come in piscina d’altronde, in questo caso è dato dal cronometro. Per una protesta ufficiale, caso non raro nello sport, si deve infatti seguire una prassi specifica. Si deve presentare agli ufficiali di gara, va contemporaneamente inoltrata per iscritto a World Aquatics insieme con un deposito di 500 franchi e, soprattutto, deve essere “notificata” al massimo entro 30 minuti dalla fine della competizione.

«Per questo riteniamo che, in questo caso, sia quasi impossibile che il risultato della gara venga modificato - ci ha spiegato Tanja Moos, responsabile marketing e comunicazione di Swiss Aquatics - Non muoversi entro i termini specificati dal regolamento comporta che la protesta non venga nemmeno presa in considerazione».

Fine della storia, quindi: sarà confermato l’ordine d’arrivo Milak-Liendo-Kharun e Ponti dovrà accontentarsi della medaglia di “legno”? «Si stanno facendo delle valutazioni, con Swiss Olympic, per cercare di capire se c’è un altro modo per andare a fondo alla questione. L’unica alternativa possibile, al momento, è quella di affidarsi ai legali della Federazione. Per far studiare loro il caso. Se si deciderà di percorrere questa strada - e non è sicuro - i tempi si dilaterebbero notevolmente. Per avere una risposta a un eventuale ricorso si dovrebbe attendere a lungo».

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COMMENTI
 

Brissago 3 mesi fa su tio
Bastava solo che si impegnava di più nella gara, e no nel dopo gara a cercare di ottenere qualcosa che non ha meritato in gara! punto!

cle72 3 mesi fa su tio
Alla luce d3l fatto che il reclamo doveva essere fatto entro 30 minuti dalla gara, era meglio fare silenzio, ed evitare una figura di 💩. Le immagine viste, si sono viste subito anche in televisione. Errore fatto dal giudice di corsia, ma sopratutto dall' entourage di Ponti. Vedere una cosa simile da fuori e sopratutto dal sopra, con la velocità e il movimento dell'acqua è impossibile. Bisogna fare solo mea culpa. Spiace per Ponti.

Zeno 3 mesi fa su tio
Ponti ha fatto quello che poteva e deve acvcontentarsi e smettere di lagnare... riultati del Mengha come ha dichiaratu LUI !!

Golf67 3 mesi fa su tio
Risposta a Zeno
Arriva lo sportivo da divano, che si lagna per i successi degli altri 😂

gadoal 3 mesi fa su tio
non capisco come mai ad esempio nel salto in lungo c'è un giudice che squalifica chi va oltre alla linea (stessa cosa per lancio del martello, del peso e chi parte in anticipo) mentre nel nuoto siamo ancora qui ad aspettare che siano gli atleti a lamentarsi, dovendolo fare nei 30 minuti successivi....RIDICOLO

Gimmi 3 mesi fa su tio
Ridicoli, con la tecnologia odierna,tutti questi dettagli non dovrebbero sfuggire!!

blitz65 3 mesi fa su tio
La medaglia dei poveri ? Non non ne ha bisogno

edymoreno 3 mesi fa su tio
Ma il giudice a bordo piscina si è addormentato? O forse era canadese... 🤔

adri57 3 mesi fa su tio
La squalifica doveva essere “automatica” da parte dei giudici di gara.

pasTIccio 3 mesi fa su tio
Ponti è quarto netto. Capirei un reclamo del terzo... Anche con un tocco non simultaneo il secondo classificato avrà si e no guafagnato neppure un decimo di secondo...ed anche correggendo il tempo resterebbe secondo (il terzo era a 4 decimi). Noè non ha bisogno di questi stratagemmi ipotizzati da altri per mettersi al collo una medaglia.

Maverik 3 mesi fa su tio
Risposta a pasTIccio
È vero però le regole sono regole e vanno rispettate…

gabola 3 mesi fa su tio
Risposta a pasTIccio
il fatto è che ci sono delle regole,il concorrente non verrebbe penalizzato ma squalificato,come accaduto se non sbaglio ad una nuotatrice italiana,anche questa volta i giudici hanno cappellato,swiss olympic si è addormentata uno ha vinto la medaglia" barando" e altri l'hanno persa,pazienza

Svizzera-italiana 3 mesi fa su tio
Risposta a pasTIccio
Il terzo è canadese come il secondo… il Canada non farà mai ricorso. Fosse stato statunitense… #potenza

Maverik 3 mesi fa su tio
Risposta a gabola
Penso era difficile fare ricorso entro i 30 min se non puoi vedere le immagini al rallentatore come ce le hanno mostrate a noi in TV.

gabola 3 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
purtroppo è vero

dipi 3 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
Ho capii, vai a vedere le partite di hockey e vedi tecnici e consulenti online con l'ipad (e chissà quanti altri dietro le quinte) per action review e coach's challenge... E questi alle olimpiadi non sono capaci di avere qualcuno che analizza al volo ed evita di fare la figura di reclamare dopo giorni? Baaah

Pincopalla555 3 mesi fa su tio
che scam queste olimpiadi, noè ponti 3 posto subito
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