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Nel 2017 la fedpol ha ricevuto 4684 segnalazioni, ovvero il 60% in più rispetto all'anno prima. Cinquanta riguardavano il finanziamento al terrorismo
BERNA - Nel 2017 l'Ufficio federale di polizia (fedpol) ha ricevuto 4684 segnalazioni per riciclaggio di denaro, ovvero il 60% in più rispetto all'anno prima, una cinquantina delle quali riguardava il finanziamento del terrorismo (contro le 25 del 2016). Complessivamente facevano riferimento a oltre 16 miliardi di franchi. È quanto emerge dal rapporto annuale di fedpol, pubblicato oggi.
La corruzione figura in testa ai reati denunciati, seguita dalle frodi e dal riciclaggio. Fedpol ha trasmesso 2200 comunicazioni alle autorità di perseguimento penale.
L'aumento di queste segnalazioni è legato in particolare agli scandali di corruzione che hanno toccato l'Arabia Saudita e diversi altri affari all'estero. Tali casi hanno spinto diversi istituti finanziari, sensibilizzati al problema del riciclaggio, a rivolgersi all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS).
Per il secondo anno consecutivo, l'MROS non è stato in grado di trattare tutte le segnalazioni pervenute. Alla fine del 2017, le comunicazioni ancora pendenti ammontavano a 1423, di cui 116 ricevute nel 2016.
Tredici espulsioni per jiadismo - Anche la lotta al terrorismo ha continuato a occupare fedpol. In relazione alla minaccia jiadista, lo scorso anno la polizia federale ha pronunciato 13 espulsioni e 58 divieti d'entrata. In totale, sono stati decisi 150 divieti d'entrata generale.
Il rapporto mostra diversi esempi delle attività di fedpol. «Oggi la criminalità è lo specchio del mondo in cui viviamo: interconnessa, mobile e globalizzata. Data la sua particolare posizione geografica, il nostro Paese non può considerarsi immune da queste tendenze: la Svizzera non è un'isola», riassume la sua direttrice Nicoletta della Valle nel preambolo.
