Tra il 1850 e il 2010 ha perso l'85% della sua superficie. «Da un punto di vista scientifico, non è più un ghiacciaio»
SAN GALLO - Evaporato per effetto del riscaldamento globale, il ghiacciaio del Pizol nel sud del cantone di San Gallo è praticamente estinto. Diverse ONG ambientaliste hanno voluto rendere oggi omaggio con una "marcia funebre" a uno dei ghiacciai alpini più studiati.
Dopo una camminata di circa due ore, i partecipanti, vestiti a lutto, hanno raggiunto i piedi dell'ex ghiacciaio e vi hanno posto una corona di fiori.
Tra il 1850 e il 2010 il piccolo ghiacciaio del Pizol ha perso l'85% della sua superficie: esposta a nord ad un altitudine compresa tra i 2630 e i 2780 metri - relativamente in basso quindi - questa distesa di nevi eterne si è ulteriormente ridotta nel 2011.
Il Pizol «ha perso così tanto della sua sostanza che, da un punto di vista scientifico, non è più un ghiacciaio», ha dichiarato Alessandra Degiacomi, dell'Associazione svizzera per la protezione del clima, una delle ONG che ha organizzato il "funerale".
«Dal 1850 si stima che sono più di 500 i ghiacciai svizzeri completamente scomparsi», di cui solo 50 avevano un nome, dice Matthias Huss, direttore della Rete svizzera di rilevamento dei ghiacciai (Glamos), che ha partecipato alla cerimonia. «Quindi il Pizol non è il primo a scomparire, ma può essere considerato il primo che sia stato studiato a fondo», e questo dal 1893, sottolinea.
La Svizzera conta circa 700 ghiacciai dalla superficie inferiore agli 0,1 chilometri quadrati. Secondo le previsioni di Glamos, entro il 2030 perderanno due terzi del ghiaccio e quasi tutti scompariranno entro il 2050. Resteranno solo deserti di pietre e ghiaioni.
Il ghiacciaio più grande del Paese è quello dell'Aletsch. Si estende per 22,75 km con una superficie di 81,7 km2. Nel 1973, la sua superficie era ancora di 86,6 km2. Il suo spessore è in costante diminuzione e potrebbe scomparire entro il 2100 se non si fa nulla per rallentare il riscaldamento globale. Negli ultimi dieci anni i ghiacciai svizzeri hanno perso un quinto del loro volume.