Il comune di Köniz, alle porte di Berna, ne ha ordinati 5mila. Le perdite rischiano di essere di migliaia di franchi.
KÖNIZ - Il comune bernese di Köniz ha ordinato all'inizio di giugno 5'000 teli da bagno di taglia XXL per il suo bagno pubblico, sperando che aiutassero i clienti a mantenere le distanze. L'interesse per gli asciugamani giganti non è però mai decollato e le autorità rischiano ora di dover fare i conti con perdite finanziarie.
Finora sono stati noleggiati ventidue teli per tre franchi al giorno e altri 90 sono stati venduti per 30 franchi, ha precisato stamane il bagnino Peter Egger. Se la domanda non dovesse aumentare rapidamente entro la fine della stagione, Köniz rischia di perdere un importo di decine di miglia di franchi.
«L'operazione teli da bagno giganti» non è andata come previsto per due ragioni fondamentali: in primo luogo sono stati acquistati quando le regole di distanziamento in vigore nelle piscine erano diverse da quelle attuali, secondariamente nei bagni pubblici si vede meno gente rispetto agli anni scorsi.
La speranza è comunque l'ultima a morire: l'alta stagione inizia solo verso la fine di luglio nel bagno pubblico di Köniz, nelle prime settimane del mese molti sono in vacanza.