Ogni anno in Svizzera se ne sparano 1700 tonnellate, la combustione genera il 2% delle emissioni annuali di polveri fini
Oltre all'ambiente, gli effetti negativi si notano anche su persone e animali.
BERNA - Nel giorno della Festa nazionale falò e fuochi d’artificio rallegrano grandi e piccini. I fuochi d’artificio del 1° agosto sono un evento affascinante che ha tuttavia anche effetti secondari indesiderati, quali in particolare un tasso elevato di inquinanti atmosferici e livelli eccessivi di rumore. Data la situazione attuale di pericolo di incendi boschivi, in molte località possono essere emanati divieti, fra i quali persino quello di accendere fuochi.
L’impatto sull’aria - Secondo l’Ufficio federale di polizia (fedpol), in Svizzera si sparano ogni anno circa 1700 tonnellate di fuochi d’artificio (media degli anni 2010-2019). Oltre all’imballaggio in legno, cartone, materie plastiche o argilla, tale quantità comprende anche un 25% di materiale pirotecnico, la cui combustione genera circa 300 tonnellate di polveri fini che inquinano l’aria, pari a circa il 2% delle immissioni annuali di polveri fini in Svizzera. Il materiale pirotecnico contiene anche composti metallici che producono i colori desiderati che, dopo la combustione, finiscono anche nel suolo e nelle acque. Il loro impatto è comunque esiguo.
Problemi respiratori - A breve termine, l’accensione di fuochi d’artificio genera localmente grandi quantità di fumo e, quindi, di polveri fini. Soprattutto in assenza di vento, ciò può causare problemi respiratori e tosse nelle persone sensibili. Chi soffre di affezioni alle vie respiratorie e di malattie cardiovascolari dovrebbe pertanto rimanerne a debita distanza.
Pericoli per uomini e animali - Se i fuochi d’artificio vengono accesi vicino alle persone, il loro elevato livello di rumore può provocare danni irreversibili all’udito. È quindi importante rispettare la distanza minima di sicurezza indicata sugli imballaggi. Il rumore disturba notevolmente anche agli animali. Si consiglia perciò un uso moderato dei fuochi d’artificio e di accenderli soltanto il 1° agosto.
Rischio d'incendi - In caso di pericolo di incendio di boschi, Cantoni e Comuni possono anche limitare l’accensione di fuochi d’artificio. Queste istruzioni emanate dalle autorità locali devono essere assolutamente rispettate. Chiunque accende fuochi nel bosco o, in generale, all’aperto deve sempre agire con la massima prudenza, anche se il pericolo di incendio di boschi è debole o moderato. L’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) fornisce una panoramica aggiornata sui pericoli di incendio di boschi e sulle misure decretate dai Cantoni.