Cerca e trova immobili

BERNARistorante, cinema e palestra da lunedì solo con il certificato

08.09.21 - 14:30
Il provvedimento è limitato al 24 gennaio 2022 ed è esteso alle persone a partire dai 16 anni.
20min/Marco Zangger
Ristorante, cinema e palestra da lunedì solo con il certificato
Il provvedimento è limitato al 24 gennaio 2022 ed è esteso alle persone a partire dai 16 anni.
Per vedere gli effetti della misura sull’occupazione dei letti nei reparti di terapia intensiva ci vorranno dalle due alle tre settimane.

BERNA - Da lunedì 13 settembre 2021, il certificato sarà obbligatorio all’interno dei ristoranti, delle strutture culturali e per il tempo libero e alle manifestazioni al chiuso. I datori di lavoro potranno inoltre inserire il suo impiego nelle misure di protezione. Questo è quanto ha deciso il Consiglio federale nella sua seduta dell’8 settembre per far fronte alla difficile situazione negli ospedali, che non accenna a migliorare. Il provvedimento è limitato al 24 gennaio 2022.

La situazione negli ospedali, d'altra parte, resta tesa. I reparti di terapia intensiva stanno raggiungendo i propri limiti. In alcuni Cantoni vengono rinviati interventi e in diversi casi sono stati trasferiti pazienti in altri ospedali. Con l’abbassamento delle temperature nei mesi autunnali non può essere escluso un rapido aumento dei ricoveri con conseguente sovraccarico degli ospedali. Il numero dei contagi permane alto e negli ultimi giorni si sono intravisti segnali di una diffusione lievemente più rapida del virus.

Troppi non ancora immunizzati - La percentuale della popolazione non immunizzata è ancora troppo alta per prevenire una nuova ondata di contagi. Anche se l’interesse è lievemente aumentato, il ritmo di vaccinazione resta basso. Il vaccino, però, offre una buona protezione sia contro l’infezione sia contro un decorso grave della malattia. Inoltre chi è vaccinato trasmette molto meno il virus ad altri. «Siamo in questa situazione da 18 mesi, non è facile. All'inizio, con il lockdown, l'effetto della pandemia è stato brutale. Poi è arrivato il requisito della maschera. Ora c'è la vaccinazione. Quasi tutte le restrizioni sono state revocate rispetto a pochi mesi fa», ha affermato il ministro della Salute, Alain Berset.  «Faccio appello alla popolazione - ha aggiunto -. Ora è il momento di vaccinarsi. Abbiamo abbastanza dosi per tutti e il farmaco è sicuro».

Non manca il cenno alla Danimarca, che ha dichiarato finita la pandemia. «Ma c'è una bella differenza tra la Svizzera e la Danimarca: è in un 20% di vaccinati in più. Loro hanno oltre l'80% di persone vaccinate». 

Estensione temporanea dell’obbligo del certificato - Alla luce della situazione attuale e per prevenire un sovraccarico degli ospedali, il Consiglio federale ha deciso di estendere l’obbligo del certificato alle persone a partire dai 16 anni. Per vedere gli effetti del provvedimento sull’occupazione dei letti nei reparti di terapia intensiva ci vorranno dalle due alle tre settimane.

Il Consiglio federale ha tuttavia la possibilità di revocare il provvedimento anzitempo se la situazione negli ospedali dovesse distendersi.

Evitare le chiusure grazie al certificato - Accessibile a tutti, il certificato attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dalla COVID-19 o il risultato negativo di un test e si è già dimostrato utile per le discoteche e le grandi manifestazioni.

Grazie ad esso sono possibili manifestazioni e attività altrimenti troppo pericolose. Poiché con il suo impiego s’incontrano fra loro soltanto persone non contagiose o a bassa contagiosità, il rischio di trasmissione si riduce notevolmente. Il certificato consente inoltre di adottare provvedimenti contro la diffusione del virus senza dover passare subito alla chiusura di strutture o al divieto di determinate attività. Alle manifestazioni in cui è obbligatorio, vengono per altro a cadere altre misure di protezione quali l’obbligo della mascherina.

Obbligo del certificato negli spazi interni - Insomma, da lunedì 13 settembre, il certificato sarà obbligatorio all’interno di ristoranti e bar. Non è per contro richiesto sulle terrazze, nelle mense per i poveri e nelle strutture della ristorazione nelle aree di transito degli aeroporti. Anche l’accesso alle strutture culturali e per il tempo libero, quali musei, biblioteche, giardini zoologici, centri fitness, palestre di arrampicata, piscine coperte, parchi acquatici, sale da biliardo o da gioco sarà limitato alle persone in possesso di un certificato.

Non è prevista alcuna estensione del certificato per il trasporto pubblico o la vendita al dettaglio. «Lì tutto resta uguale», ha spiegato il presidente della Confederazione Guy Parmelin. Il Consiglio federale non vuole escludere i non vaccinati. «Queste persone possono ottenere un certificato facendo un test. Ma devono pagarlo di tasca propria». 

Obbligo del certificato per le manifestazioni al chiuso - L’obbligo del certificato varrà anche per le manifestazioni al chiuso (concerti, teatro, cinema, manifestazioni sportive, eventi privati come le feste di matrimonio in locali accessibili al pubblico).

A tutela dei diritti fondamentali, faranno eccezione le manifestazioni religiose e le manifestazioni per la formazione dell’opinione politica con un massimo di 50 persone. Esclusi dall’obbligo anche i gruppi di auto-aiuto. Per le manifestazioni all’aperto continueranno a valere le regole vigenti: obbligo del certificato per le manifestazioni con più di 1000 persone e libertà di scelta degli organizzatori per eventi di minori dimensioni.

Obbligo del certificato per le attività sportive e culturali - Anche per le attività sportive e culturali al chiuso come allenamenti o prove musicali o teatrali l’accesso sarà limitato a chi è in possesso del certificato COVID. Questa restrizione non varrà per i gruppi a composizione stabile di al massimo 30 persone che si allenano o si esercitano regolarmente insieme in locali separati.

Sanzioni in caso di inosservanza dell’obbligo - Gli ospiti senza certificato di strutture o manifestazioni per le quali il certificato è obbligatorio saranno passibili di una multa di 100 franchi. Alle strutture e alle manifestazioni che non osservano l’obbligo potranno essere applicate sanzioni che vanno dalla multa alla chiusura dell’esercizio. Per il controllo sono responsabili i Cantoni.

Consentito l’impiego del certificato nel mondo del lavoro - I datori di lavoro potranno verificare se i loro dipendenti sono in possesso di un certificato soltanto se necessario per l’attuazione di misure di protezione adeguate o di strategie di test. Inoltre, le informazioni sullo stato di immunità o sul risultato del test non potranno essere utilizzate per alcun altro scopo. Se chiederanno ai loro dipendenti di sottoporsi al test, i datori di lavoro dovranno coprirne i costi. Soltanto i test ripetuti saranno assunti dalla Confederazione.

L’impiego del certificato e le misure che se ne intendono trarre andranno discussi con i dipendenti e documentati per scritto. Per ragioni di protezione dei dati, i datori di lavoro dovranno utilizzare, nel limite del possibile, il certificato light.

Obbligo del certificato possibile nelle scuole universitarie - I Cantoni o le scuole universitarie potranno prescrivere l’obbligo del certificato per i corsi di livello bachelor e master. In questo caso saranno revocati l’obbligo della mascherina e la limitazione a due terzi della capienza. Per altre attività universitarie, quali lo svolgimento di corsi di formazione continua, continueranno a valere le regole previste per le manifestazioni.

Modifiche successive alla consultazione - L’estensione dell’obbligo del certificato è stata accolta positivamente dalla grande maggioranza dei partecipanti alla consultazione. Rispetto alle proposte poste in consultazione, il Consiglio federale ha proceduto ad alcune modifiche, prevedendo per esempio deroghe per le mense per i poveri e i ristoranti nelle aree di transito degli aeroporti, la possibilità della multa disciplinare, l’innalzamento a 50 persone del limite per le manifestazioni religiose e l’obbligo di consultazione e documentazione nel mondo del lavoro.

Identificare e isolare velocemente le persone contagiate - Nella sua seduta il Consiglio federale ha discusso anche delle disposizioni per l’entrata in Svizzera, nell’intento di definire una normativa efficace in vista delle vacanze autunnali. L’obiettivo è identificare e isolare velocemente le persone che hanno contratto il virus. Il Consiglio federale pone in consultazione due varianti. Entrambe considerano che la popolazione adulta ha la possibilità di farsi vaccinare e integrano il certificato COVID come documento riconosciuto a livello internazionale.

Due varianti in consultazione - La prima variante si basa su test ripetuti: per entrare in Svizzera, le persone che non sono mai state contagiate o che non sono vaccinate dovranno presentare il risultato negativo di un test, indipendentemente dal Paese di provenienza. Dai quattro ai sette giorni dopo l’arrivo in Svizzera dovranno quindi sottoporsi a un ulteriore test nel nostro Paese, il cui risultato dovrà essere trasmesso al Cantone. I costi di entrambi i test saranno a carico dei viaggiatori.

Anche la seconda variante prevede l’obbligo di presentare il risultato negativo di un test per le persone che non sono mai state contagiate o che non sono vaccinate. Invece di sottoporsi a un secondo test, dovranno però mettersi in quarantena per dieci giorni. La quarantena potrà essere ridotta dopo sette giorni sottoponendosi a un test e ottenendo un risultato negativo.

Entrambe le varianti prevedono la compilazione del modulo d’entrata elettronico (Passenger Locator Form) e le regole si applicheranno a tutte le persone, indipendentemente da come sono entrate (a piedi, in bicicletta, in aereo, in treno, in battello, in autobus o in automobile). I controlli saranno intensificati e, se necessario, saranno inflitte multe. Esclusi da queste disposizioni saranno, tra l’altro, i frontalieri, i bambini sotto i 16 anni, i passeggeri in transito e i trasporti di merci attraverso la Svizzera.

La consultazione durerà fino al 14 settembre. Il Consiglio federale deciderà presumibilmente il 17 settembre. L’entrata in vigore è prevista il 20 settembre.

Elenco dei Paesi a rischio non più adeguato per provvedimenti sanitari di confine - L’elenco dei Paesi in cui circolano varianti preoccupanti del virus precedentemente utilizzato dall’Ufficio federale della sanità pubblica è ormai superato. In molti Paesi, la variante Delta, altamente contagiosa, ha causato un forte aumento dei casi nel giro di pochi giorni. Una dinamica tanto rapida non può essere registrata in elenchi di questo tipo. Inoltre, rinunciando ad aggiornare costantemente l’elenco, si agevola in una certa misura la pianificazione del settore dei viaggi.

Resta invece in vigore l’elenco dei Paesi a rischio della Segreteria di Stato della migrazione, che stabilisce da quale Paese si può entrare in Svizzera.

Certificato COVID per persone vaccinate all’estero - Il Consiglio federale ha discusso anche del certificato COVID per persone vaccinate all’estero. Attualmente, soltanto i certificati rilasciati da Paesi che hanno adottato il certificato COVID digitale dell’UE sono tecnicamente compatibili con il sistema svizzero. In futuro tutte le persone a cui è stato somministrato all’estero un vaccino omologato dall’Agenzia europea per i medicinali che risiedono o desiderano entrare in Svizzera potranno ottenere il certificato COVID svizzero.

Come nei Paesi limitrofi, l’accesso al certificato non sarà esteso a tutti i vaccini approvati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Ciascun Cantone dovrà definire un organo di contatto cui potranno rivolgersi le persone vaccinate all’estero. L’elenco di tutti gli organi di contatto cantonali dovrà essere pubblicato su un sito Internet della Confederazione. La proposta del Consiglio federale è posta in consultazione fino al 14 settembre.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

lollo68 3 anni fa su tio
Gli studenti che non guadagnano dovranno pagare di tasca propria il test. Come togliere la libertà a chi non intasa le cure intensive!😤

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a lollo68
Potranno consolarsi il sabato quando compreranno i libri senza dover presentare nessun certificato, ovvio no?

lollo68 3 anni fa su tio
Ma devono finire la scorta di vaccini che stanno scadendo? Purtroppo ci sono persone che sono morte poco dopo essere vaccinate che sono fuori dalle statistiche. Perché inoculare un vaccino sperimentale di cui non si conoscono gli effetti collaterali a lungo termine? I vaccinati contagiano e si ammalano quanto i non vaccinati (vedi Casa Serena)!

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a lollo68
Guarda i ricoverati in cure intense che in certi Cantoni sono al limite. Il 94 % non sono vaccinati ( vedi Zurigo - Berna - Glarona -San Gallo ecc. ecc.

lollo68 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ma sono i giovani che intasano le cure intensive? No! Allora non bisogna imporre loro il pass!

emib53 3 anni fa su tio
Risposta a lollo68
D'accordo che i giovani non si ammalano di forme gravi, ma sono tra i responsabili della diffusione, così come i non vaccinati. Certo anche i vaccinati possono essere contagiati e contagiare a loro volta, ma con cariche virali parecchio più basse e quindi meno. Quindi misure di precauzione per tutti ancora per parecchio, sperando che in autunno non ci sia, come l'anno scorso, di nuovo un'ondata.

Princi 3 anni fa su tio
nella vicina penisola li vendono a 20 euro

Pic73 3 anni fa su tio
Ottima decisione consiglio federale finalmente un po’ di rispetto per chi si è fatto vaccinare per il bene della collettività ed è ora che chi non si vuole fare vaccinare ne paghi le conseguenze almeno finanziarie se volete la libertà pagatevi il tampone ogni volta…Le vostre paure e considerazioni sono puramente egoistiche ed errate ed i numeri lo dimostrano basta guardare i nostri paesi vicini con percentuali di vaccinati più alte

Talos63 3 anni fa su tio
Ma se siete così sicuri e avete le prove, perché non fate una class action contro questi “dittatori” che stanno ammazzando il genere umano

Princi 3 anni fa su tio
che bello allora da lunedi non pago piu le imposte ? dittatori

Pic73 3 anni fa su tio
Finalmente! Chi ancora contesta si guardi Un po’ attorno… L’Italia che a 10 volte la popolazione svizzera ma un tasso di vaccinati all’80% a solo 4500 casi al giorno eppure vogliono introdurre l’obbligo vaccinale per tutti in Francia idem… E smettetela di parlare degli effetti collaterali del vaccino perché quando prenderete poi il covi d’vi renderete conto che in confronto agli effetti collaterali della malattia stessa non sono niente!! E a mio modo di vedere ognuno è libero di farsi vaccinare o no ma chi va in giro a fare propaganda contro il vaccino dovrebbe essere multato per messa in pericolo della vita altrui

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a Pic73
Andrebbe multato anche chi diffonde scemenze. L'Italia ha esattamente 6.7 volte la popolazione della Svizzera e una media giornaliera di 60 morti con covid nell'ultima settimana contro i 7 in Svizzera. Evidentemente il vaccino è una mezza ciofeca! Nel Regno Unito con il 65% di vaccinati e una popolazione di 68 mio hanno 209 morti giornalieri per covid. Sia nel Regno Unito che in Israele i vaccinati che si contagiano con le nuove mutazioni sono il 90% contro solo il 10% dei non vaccinati, evidentemente non tutto quello che luccica è oro! A me non frega proprio niente di questa storia ma è incredibile quanta credulità dilaga tra la popolazione dopo millenni di scemenze politiche, intrallazzi economici, scivolate della farmaceutica e/o presunzione della medicina.

mastermi 3 anni fa su tio
sembra iniziato il pensiero unico globale...ci sara' una tot disuguaglianza sociale in ogni senso...ah pero' per centri commerciali, parlamentari etc la regola non vale....logica=zero

cle72 3 anni fa su tio
Io guardo il rovescio della medaglia. Non posso andare al ristorante, al cinema, a vedere lo sport, in vacanza ecc ecc. Me ne faccio una ragione, risparmio un sacco di soldi. Mi siedo sul lato del fiume e attendo i proprietari di quest'ultime realtà che galleggeranno disperati perché grazie a questa decisione falliranno. Tutti in piazza a dimostrare fuori le palle. Per i soliti non sono un novax termine oramai usato come caramelle, sono contro questi vaccini, veleno per tutti.

Luca 68 3 anni fa su tio
lo fanno per imporre il vaccino, ma di fatto non riusciranno a bloccare il virus. per i vaccinati va bene tutto pur consapevole che possono comunque trasmettere. e i bambini chi li sta proteggendo, magari proprio un genitore vaccinato può infettare suo figlio? speriamo di no ma speriamo che anche i vaccinati siamo coscienti e attenti.

Jas 3 anni fa su tio
Violazione dei diritti fondamentali... Violazione dei diritti umani... Violazione della convenzione di Norimberga... Violazione dell'accordo ONU... Violazione del trattato WMC... Palese discriminazione Sociale… E chi ne hanno, più ne metta... Per informare il Consiglio Federale cosa sta violando !

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Jas
ma per favore sei rodicolo!

cle72 3 anni fa su tio
Risposta a Jas
Bravo! Ma è quello che vogliono creare due fazioni. Non possono obbligare il vaccino, ma hanno trovato una soluzione o almeno lo pensano, mettendo questi veti. Tante persone scelgono di fare il vaccino solo per poter muoversi liberamente non perché ci credono. Io di certo rimango non vaccinato. Credo a quanto leggo e vedo al di fuori di quello che vogliono far credere, nascondendo la verità sui grossi rischi. D'altronde basta leggere i bugiardini che tra l'altro continuano a mutare, ogni qualvolta si trovano altre reazioni ai vaccini. Dunque non è solo il virus a mutare!

Pic73 3 anni fa su tio
Risposta a Jas
Ma guardati un po’ attorno guarda che siamo gli ultimi a introdurre questi obblighi quale violazione se l’intera Europa sta facendo altrettanto e le nostre cifre sono le peggiori in Europa al momento

ZioG. 3 anni fa su tio
Risposta a Jas
🤣🤣🤣😂

cle72 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
Non è ridicolo vai a leggerti le leggi. Ora tutti coloro che non seguono la farsa del terrore sono ridicoli? Ne paeremo tra qualche mese o anno quando uscirà la verità. No vaccino no veleno nelle vene. Politica del terrore out!!!

Frank1966 3 anni fa su tio
Ma vacciniamoci tutti e facciamola finita! Tutto il mondo si sta vaccinando con buoni risultati. In Italia hanno 6000 contagiati al giorno e i ricoveri stanno scendendo a beneficio di tutta la popolazione. Qui ci sono 3000 positivi nuovi al giorno e abbiamo bloccato in certi ospedali le operazioni non necessarie. Pensando che siamo 8 volte più piccoli dell“Italia, dovremmo solo vergognarci al cospetto del resto d‘Europa, ma soprattutto rispetto a chi si ammala o a chi muore. Rispetto per sé stassi ed il prossimo, non mi sembra difficile. Ma tanti pensano che se c‘è un obbligo allora bisogna contestarlo a priori. Anche quando si è votato per le cinture di sicurezza in tanti hanno votato no…

Blobloblo 3 anni fa su tio
Risposta a Frank1966
Fai 3000 x 8 ??? E pensa!!!

Avetesempreragionevoi 3 anni fa su tio
Risposta a Blobloblo
3000 x 8 fa 24000 il che significa che se avessimo la stessa popolazione italiana avremmo 24000 casi al giorno… genio!!!

Fkevin 3 anni fa su tio
Popolo di pecoroni. Illusi che credete che il covidpass = no covid. Mi viene una tristezza pensare che lo stato e soprattutto i media possono manipolare così tanto la popolazione. Vedrete questo inverno, mi auguro una variante (sarebbe il top per colpa di un vaccinato) che trova le scappatoie al vaccino. Mi auguro che i ricoverati sono la maggioranza i non vaccinati, vedrete sarà così perché qualsiasi virologo ha detto che questo virus non si può debellare, quindi fatevi una ragione e smettiamola con questa politica dittatoriale. Non parlo per le persone vaccinate che sono tranquille nella vita quotidiana, parlo per gli estremisti provax che creano e mandano il mondo tutto nel pattume. Siete una tristezza, e veramente non vedo l'ora dell'inverno. Quanto riderò, non solo io ma tutti i medici, scienziati, premi Nobel, virologi che sono stati zittiti per più di un anno o bannati dai canali Twitter, facebook, YouTube ecc.... Ma come rideremo, provo io dare le previsioni, siccome da 2 anni che li sento dai soliti merlani e compagnia bella. Auguri a tutti voi e io cmq mi godrò la vita. PS: organizzo sulla mia mega terrazza un covidparty, max 50 persone, portate voi il diabete 😁😁😁😄😄😄😄

Dantissimo 3 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Tranquillo tranquillo che la variante non salterà fuori dal vaccinato, anche se l'idea ti da fastidio :)

Fkevin 3 anni fa su tio
Risposta a Dantissimo
Ahahahah....ovvio che no. Salta tutta la politica del vaccino se lo dicono. Guarda caso sembra proprio di sì, spero una nazione forte con studi altrettanto forti che vi smentiscono. Solo questo speriamo mie cari estremisti provax. C'è una bella vignetta per i Cerebrolesi. Se Tio lo consente metterei qualche immagine per voi 😄😄😄

sempremarco 3 anni fa su tio
Per me è una cosa contraddittoria. Diciamo che a parer mio ci son troppe cose non giuste. Io ho deciso di non vaccinarmi , e accetto queste regole. Ma….. Sul bus? In piazza? Al supermercato qualunque sia? Negli ascensori degli autosili ? In alcuni uffici? Ho ben capito come altre persone che tutto ciò ci indirizza a vacinarci tutti. Ma i bambini? Boh ho molte domande e anche molte conferme che qualcosa non va. Spero solo che non si arrivi a discriminare L individuo non vaccinato o viceversa. In teoria siamo in un mondo democratico, (mondo è non critico solo la scelta svizzera) per me ogni singolo individuo deve aver la possibilità di scegliere anche se ci incanalano in un opposizione.

seo56 3 anni fa su tio
E adesso avanti con i controlli a tappeto e le sanzioni altrimenti queste misure non hanno senso

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
E lei rimanga ben chiuso nella grotta, mi raccomando!!

seo56 3 anni fa su tio
Era ora!!!

Rhtp28 3 anni fa su tio
Quello che mi fa impazzire e che negli ospedali, non sono considerati persone vaccinati se sono passati 3 mesi, quando si sono sottoposti al primo vaccino. Che assordo😡😡😡🤬🤬 Questi vengano conteggiate come non vaccinate caso prendano il virus 🦠 e così salgono il numero di persone contagiate non vaccinate. Inoltre per tutti gli effetti collaterali dal vaccino controllati dai dottori pagati di queste strutture, non fanno nessuna correlazione con il vaccino essendo passati 30 ore. In parole povere: dobbiamo avere praticamente un ictus, infarto, una alergia seria per poter essere considerati la possibilità che sia per causa del vaccino. Questa è una decisione politica e non scientifica. Perfino un elementare da che i vaccini se ne fanno quando il ciclo del virus arriva al termine. Non se fanno prima bensì dopo Per questo tu te queste variante. Se la gente continua a dormire toccherà a fare vaccini al infinito. 90% hanno poca febre e qualche dolore nel braccio tollerabile. 5% hanno effetti indesiderati medio lieve 4% effetti grave 1% rischio di morte Ma non vengano conteggiate la correlazione del vaccino anche se sei sano come un pesce.

ZioG. 3 anni fa su tio
ottimo

FoxOne72 3 anni fa su tio
Avrei per coerenza esteso l'obbligo a tutti i mezzi di trasporto pubblico e ai grandi centri commerciali. Spero si adeguino

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a FoxOne72
Ma siii chiudiamoli in casa e buttiamo via la chiave!

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a FoxOne72
@FoxOne72 Piano con queste iniziative!! La rana sta bollendo ma la temperatura si deve alzare gradualmente!! Altrimenti poi magari salta fuori dalla pentola.

Mr.Dave 3 anni fa su tio
Non è una misura per fermare la diffusione, è una misura per incentivare la vaccinazione

MrBlack 3 anni fa su tio
Sarebbe interessante sapere quale sarebbe la percentuale di vaccinati in Svizzera escludendo coloro che hanno un passato migratorio. Tanto per capire dove sta il problema. Ah no…non si può dire ;-)

Veveve 3 anni fa su tio
Follia pura! E la cosa che mi da più fastidio sono i minorenni! I pediatri sconsigliano di vaccinare i razzi ad eccezione di casi particolari( ci sono stata ieri) e poi però non possono andare al ristorante perché non sono vaccinati!😤 Volete il certificato obbligatorio, assurdo ma se proprio volete lasciate stare i minorenni!!!

MrBlack 3 anni fa su tio
Risposta a Veveve
Sono d’accordo. Per fortuna si parte da 16 anni ma dovrebbe partire perlomeno da 18. Poi fosse per me lo farei partire da 40 visto che chi è più giovane non viene praticamente mai ricoverato…quindi non è parte del problema.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Veveve
Dipende dal pediatra, io so di 2 che la consigliano assolutamente...

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Veveve
immagino tu non sia vaccinata...beh posso dirti che per fortuna ci sono dei minorenni che si vaccinano molto piu intelligenti di adulti che non lo fanno....medita....

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
Immagini male vedi , voi provax a tutti i costi l’importante è giudicare! Io mi sono fatta vaccinare prima della maggior parte degli esaltati provax non perché ci credessi ma perché dovevo andare in USA ed era la via più veloce e semplice… tornassi indietro non lo rifarei perché mi sento molto presa in in giro! Promettevano il mondo è poi non è cambiato nulla! Detto questo mio figlio compirà 16 fra qualche settimana e non ho nessuna intenzione di imitare una cosa sperimentale in adolescenza nel pieno della crescita. Ho parlato con due pediatri ed entrambi mi hanno detto che per ora loro hanno direttive di non promuovere la vaccinazione negli adolescenti detto questo, fra due settimane mio figlio avrà 16 e noi famiglia potremo andare al ristorante mentre lui 16 dovrà stare a casa come i cani! Non ho parole!

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
@Alex Questa sua sublime risposta è tutta frutto della sua intelligenza? Andiamo bene!!

lollo68 3 anni fa su tio
Risposta a Veveve
Io sono per la libertà di scelta, ma qui la stanno togliendo. Mia figlia si è vaccinata per poter andare in discoteca.😭 Eppure il vaccino sarebbe sconsigliato a donne in età fertile perché è stato riscontrato sugli esperimenti fatti sugli animali che ci può essere un assottigliamento della mucosa uterina che porterebbe a futuri aborti. Grazie Berset per aver tolto agli adolescenti la possibilità di vivere in libertà!😤

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a lollo68
Si figuri che la pediatra di mio figlio ha detto che negli adolescenti si sono verificati diversi casi di miocardite… che però in una decina di giorni sono guariti! Ma secondo voi devo rischiare una miocardite per non prendere il COVID che negli adolescenti non fa assolutamente nulla!!! Ma sono si è persa la ragione!!!

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
La mia pediatra , sono stata la settimana scorsa dice che il consiglio federale ha detto di non promuovere la vaccinazione ai minorenni salvo situazioni particolari…poi se uno la vuol fare altro discorso…

Talos63 3 anni fa su tio
Ma coloro che si sono fatti vaccinare con la prima dose e pur essendo guariti dal Covid, hanno deciso di ricevere la seconda dose, possono usare il certificato provvisorio che hanno ricevuto?

Talos63 3 anni fa su tio
Ma coloro che si sono fatti vaccinare con la prima dose e pur essendo guariti dal Covid, hanno deciso di ricevere la seconda dose, possono usare il certificato provvisorio che hanno ricevuto? Anche se risulta vaccinazione incompleta?

Luca 68 3 anni fa su tio
ok ma i vaccinati possono trasmettere anche loro il covid, così non si ferma il virus,

MrBlack 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Il problema sono gli ospedali pieni…se chi si ammala è vaccinato finirà raramente in ospedale. Ma è davvero così complicato da capire visto che viene detto e ripetuto da mesi e ancora a qualcuno un concetto così semplice non è ancora chiaro???

Dantissimo 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Quello che dici non è vero. La maggior parte dei vaccinati che si infetta di Covid neutralizza il virus in così poco tempo che non ha nemmeno il tempo di replicarsi (e quindi mutare). I pochi vaccinati che si ammalano e che purtroppo hanno un decorso importante della malattia possono eventualmente propagare il virus. Ma la loro percentuale è talmente bassa che non ha niente a che vedere con la quantità di non vaccinati che si ammalano e impestano tutti.

Avetesempreragionevoi 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Nessuno ha mai detto il contrario, normalmente se un vaccinato si ammala è molto difficile che finisca in terapia intensiva bloccando, di conseguenza, l’attività ospedaliera inerente gli altri interventi chirurgici che ormai non possono più essere rimandati. È ovvio che la strategia sia quella di incentivare tutti a vaccinarsi ma semplicemente per contenere tutti i danni collaterali…. personalmente temo che prima di qualche anno, ad andare bene, non usciremo da questa situazione, quindi prima ci adeguiamo, prima sarà meglio per tutti

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
hai ragione ma il rischio e molto ma molto piccolo....daltronde nessun vacino ti assicura il 100%

pag 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Bello vedere ancora gli stessi commenti dopo un anno e mezzo. Del resto questo e' il livello...

sempremarco 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Si infatti

Blobloblo 3 anni fa su tio
Risposta a Luca 68
Esatto!!! Ma tu pensi che lo si voglia fermare questo virus???? Certo che no!!! Si vuole solo portare la gente all’esasperazione per far sì che si vaccini!!! È un business!!! Altrimenti la scelta più logica sarebbe testare testare e testare! Così si isola il virus! Visto che anche i vaccinati lo possono prendere e attaccare... invece no, i test si pagano fra un po’!! Incredibile!!! 😂😂😂

Fkevin 3 anni fa su tio
Risposta a MrBlack
O mio dio. Prima non c'era il vaccino quindi 100% della popolazione a rischio e ospedali " stra pieni". Ora 60% della popolazione vaccinata, quindi 40% della popolazione a rischio, quindi meno ospedalizzazioni? A no, c'è qualche cosa che non torna? Come è possibile? Il delta è così forte? Hanno tolto dei letti ospedalieri? Ma svegliatevi gente

Elisa_S 3 anni fa su tio
...ahi ahi ahi...chiudete le piazze :-)

egi47 3 anni fa su tio
ERA ORA, ed é il minimo di quello che bisognava fare già 6 mesi fa.

seo56 3 anni fa su tio
Risposta a egi47
👍🏼

Gio58 3 anni fa su tio
Personalmente suggerirei ai rappresentanti della gastronomia di attuare uno sciopero di protesta e di interrompere l'attività per due, tre o anche quattro settimane. E poi vediamo ciò che succede. D'altronde se si deve morire è meglio in un colpo secco piuttosto che un pò alla volta.

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
secondo me dovrebbero smettere di pagare le tasse poi vedi se non li lasciano aperti!!! D’altra parte se mangio a casa mia con i miei amici o se sto con gli stessi al ristorante che differenza c’è? Non so voi ma io anche prima della pandemia non ho mai mangiato al tavolo con estranei… quindi non cambia nulla! Anzi i ristoranti hanno anche fatto tanto per rispettare tutte le imposizioni varie…

seo56 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
E dov’è il problema!!! Chiudano pure un problema in meno

Gigiokris 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
Concordo ! Anche se poi alla fine chi ci rimetterebbe sarebbe sempre la gente comune (gestori e dipendenti) , ma almeno darebbe un segnale. Questa mossa del governo sa tanto di dittatura bella e buona purtroppo. Una maniera forzata per fare vaccinare chi non lo ha ancora fatto. O ti vaccini o sei estromesso dai luoghi di svago (ma ovviamente sei ammesso nei centri commerciali).

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
Facile da dire quando uno ha la pancia piena!

Gigiokris 3 anni fa su tio
Eh certo ! Perché nei luoghi indicati il virus ovviamente fa stragi .. mentre nei centri commerciali e sui mezzi pubblici NO ! Che senso ha tutto questo ? Un po’ di coerenza non guasterebbe ! L’ultima cosa che vorrei è un estensione totale , ma questa modalità non ha senso ed è discriminatoria a mio parere !

Avetesempreragionevoi 3 anni fa su tio
Risposta a Gigiokris
Forse perché in palestra, ovvero quando si fa sport, così come al ristorante ci si toglie la mascherina..? Al cinema invece ci si bacia e anche in quel caso è auspicabile togliersi la mascherina 😎😎😎

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Gigiokris
Nei centri commerciali e sui mezzi pubblici bisogna indossare la mascherina, cosa che ovviamente in ristoranti, bar e palestre non è possibile. Inoltre i contatti sono limitati nel tempo. Ma concordo che non è molto logica la questione...

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Gigiokris
probabilmente perche li ci vuole la mascherina?elementare watson.....

Pic73 3 anni fa su tio
Risposta a Gigiokris
Trasporti pubblici e acquisti sono cose indispensabili ristoranti e palestre anche se se ne fa meno non si muore tutto qui e poi appunto lì non ci si toglie mai la mascherina sui mezzi pubblici

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
@Alex Quale mascherina? Quella che si mette ad inizio mese e si butta quando puzza di muffa? Non sia ridicolo per cortesia.

Gigiokris 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
Nelle palestre mi risulta che si possa accedere solo con un numero limitato di persone usando la mascherina tranne quando si fa esercizio (dove vado io è così). Nei cinema si può vedere un film con la mascherina senza problemi , come anche frequentare teatri o musei. Dubito che questi luoghi siano la fonte dell’aumento dei contagi , come dubito che lo siano i ristoranti. Se c’è una statistica che dimostra il contrario fatemelo sapere per favore. Mentre laddove la gente tocca di tutto come nei centri commerciali (non credo proprio che tutte le persone si disinfettino le mani) come anche sui mezzi pubblici (maniglie, barre, etcc.), senza limitazioni di accesso del nr di persone, penso ci sia quantomeno lo stesso rischio che per i luoghi citati sopra o anche maggiore. Tra l’altro negli uffici (penso nella maggior parte ) non mi risulta ci sia l’obbligo della mascherina e in molti casi non c’è nemmeno la distanza tra le persone. Magari mi sbaglio ma a mio parere sembra più che altro che sono andati a toccare i luoghi di svago per imporre la vaccinazione a chi ancora non l’ha fatta, andando però a discriminare così una serie di categorie peraltro già fortemente colpite sin dall’inizio della pandemia. Capisco che da qualche parte serve agire, ma così non lo ritengo corretto. Come detto mi pare un provvedimento più a suon di ricatto rispetto ad altri motivi. Spero di sbagliarmi.

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
🤣🤣🤣🤣🤣👍

Gio58 3 anni fa su tio
Decisioni piene di contraddizioni!!! È semplicemente incredibile come ciò possa avvenire senza contestazioni. Mi domando dove andremo a finire visto che tutto ciò a cui stiamo (passivamente) assistendo non ha senso.

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
👍

Veveve 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
Fanno votare per qualsiasi assurdità (vedi le corna delle mucche di qualche tempo fa) e poi dobbiamo subire tutto questo senza battere ciglio!😤😤😤

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
se tutti si vacci assero non ci sarebbero restrizioni....difficile da capire vero?

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a Alex
@Alex Che ingenuo!!! Mi fa tenerezza. Penso che lei sia molto giovane per bersi così la storiella che questa cosa finirà allorquando tutti si saranno vaccinati.
NOTIZIE PIÙ LETTE