Alain Berset ha aperto oggi il vertice finanziario Building Bridges a Ginevra. Presente anche il CEO di UBS Sergio Ermotti.
GINEVRA - «Non siamo in linea con l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile». Lo ha dichiarato il presidente della Confederazione, Alain Berset, in apertura del vertice finanziario Building Bridges che si tiene da oggi a giovedì a Ginevra.
Il consigliere federale si è detto fiero del fatto che la Svizzera e Ginevra possano offrire un tale evento, ma devono anche essere determinate a mostrare l'esempio per concretizzare l'Agenda. «Abbiamo tutti gli strumenti per passare all'azione. Il problema proviene dalla volontà di agire in favore degli impegni presi nel 2015. Dobbiamo pertanto creare alleanze e mobilitare tutte le nostre risorse, e non solo quelle finanziarie».
Pure presente al Building Bridges, il Ceo di UBS Sergio Ermotti ha dal canto suo affermato che «la finanza e la sostenibilità non sono nemiche per raggiungere l'obiettivo del 2030». Secondo il ticinese, «occorre capire la grandezza di questa missione per agire. Osservando la geopolitica o i cambiamenti nelle catene di approvvigionamento, si constata come la domanda - e persino la dipendenza - dalle energie sia estremamente forte».
Per quanto concerne la posizione di UBS, Ermotti intende restare concentrato sugli impegni di emissioni di carbonio pari a zero entro il 2050. «È importante capire ciò che le banche sono autorizzate a fare e a non fare. Gestiamo fondi che non ci appartengono, aiutiamo a investirli e valutiamo i rischi per i loro proprietari», ha assicurato il Ceo.