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La particolare clausola di un ristorante di Berna fa discutere. Il gerente: «Costretti a buttarne via tanti, questa è la contromisura».
BERNA - C'è un ristorante nella città vecchia di Berna che ha una regola speciale, chi insudicia troppo il tovagliolo dovrà pagare 4 franchi di supplemento.
Non è una sorpresa di quelle che vengono addebitate al cliente solo al momento di ritirare lo scontrino, la particolare clausola è ben specificata nel menu dell'esercizio, fra le informazioni generali, giusto prima dei dessert.
«C'è un motivo se l'abbiamo introdotta», spiega Maurice Bridel co-proprietario del Bonbec, «è capitato tantissime volte che i clienti lasciassero i tovaglioli all'interno del piatto, in questo modo si inzuppano di salsa. E soprattutto quella al curry è davvero complicata da rimuovere. Anche con una pulizia professionale. Abbiamo dovuto buttarne via parecchi, e costano 10 franchi l'uno».
Un uso "normale", ovvero per pulirsi la bocca, non causa questo tipo di problema: «La sporcizia è solo superficiale, con un lavaggio quel tipo di macchie si possono rimuovere».
La novità, conferma la gestione a 20 Minuten, sta funzionano: «Negli ultimi mesi non è praticamente più capitato, è successo solo con due clienti che si sono scusati», in genere se l'obolo verrà addebitato o meno viene comunicato nel momento in cui il personale ritira i piatti e le posate.
«È l'unico ristorante in cui abbiamo deciso di implementare questa regola», aggiunge Bridel che gestisce diversi locali in città, «perché il Bonbec è l'unico che ha sulla carta dei piatti con la salsa al curry».
Ma è tutto legale? «In linea di massima la riscossione della tassa è legale perché la tassa è stata comunicata in modo trasparente e chiaro sulla carta», commenta a 20 Minuten una portavoce di Gastro Suisse.
