Secondo un sondaggio, per sei persone su dieci sarebbe una valida misura per migliorare il traffico.
BERNA - L'ampliamento a sei corsie delle autostrade è visto dal 60% degli svizzeri come un utile rimedio alla congestione del traffico. Piace ancora di più, ovvero a circa otto persone su dieci, il trasporto merci su rotaia. Lo rileva uno studio condotto da Sotomo e pubblicato oggi.
L'indagine realizzata per conto dell'Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti (VSS), pubblicata dalle testate di lingua tedesca di Tamedia e confermata a Keystone-ATS, mostra che 74 partecipanti su 100 ritengono che il traffico stradale sia sovraccarico. Tra le varie proposte, ha attecchito maggiormente quella del trasporto su rotaia delle merci (82% di voti favorevoli), accolta dai simpatizzanti di tutti gli schieramenti politici.
Non sembrano tuttavia fare presa le proposte che inciderebbero direttamente sui cittadini, come quella di un aumento dell'imposta sugli oli minerali (a cui il 69% degli intervistati si oppone) e l'introduzione del limite di velocità di 80 km/h sulle autostrade (66%). Per quanto riguarda il trasporto pubblico, un eventuale aumento dei prezzi dei biglietti è stato respinto dalla maggioranza dei partecipanti.
Restando in questo ambito, la misura più apprezzata risulta essere quella del rafforzamento del trasporto locale, che per il 73% di chi ha preso parte al sondaggio potrebbe contribuire a risolvere il problema del sovraccarico, il quale si manifesta anche in tale contesto. Anche l'espansione del trasporto a lunga distanza e le corsie separate per il trasporto pubblico hanno riscosso un certo gradimento.
Il 24 novembre il popolo degli elettori elvetici sarà chiamato alle urne per esprimersi sul progetto di ampliamento di sei tratte autostradali per un costo di 5,3 miliardi di franchi.
All'inchiesta dell'istituto di ricerca Sotomo hanno partecipato 2162 persone tra il 13 e il 25 marzo di quest'anno.