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Il bollettino odierno dell'UFSP riferisce anche di otto decessi e 57 ricoveri. I test positivi sono il 13,6%.
Dall'inizio dell'emergenza le infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera e in Liechtenstein sono 68'704. 1'816 persone sono morte.
BERNA - Sono 2'823 le nuove infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera e nel Liechtenstein nelle ultime 24 ore: poco meno del doppio rispetto ai casi registrati ieri (1'445). Si tratta del nuovo record di casi giornalieri. Mai, nemmeno nella fase più acuta dell'emergenza sanitaria, era stato registrato un numero così alto.
I tamponi eseguiti sono stati 20'704, con una percentuale di test positivi del 13,6%, mentre i nuovi ricoveri sono 57, il che porta le ospedalizzazioni a 5'167.
Secondo il bollettino quotidiano dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), dall'inizio dell'epidemia ci sono stati 68'704 contagi in totale, mentre 1'816 persone sono morte (otto più di ieri). I test svolti per rilevare il SARS-CoV-2 sono 1'536'725, di cui il 5,2% è risultato positivo. L'incidenza ha raggiunto gli 800.5 casi ogni 100'000 abitanti.
Le persone in isolamento sono 5'250: altre 11'093 entrate in contatto con loro sono in quarantena, uno stato nel quale si trovano anche 14'664 individui rientrati in Svizzera da un Paese considerato a rischio.
In Ticino si sono registrati 102 nuovi casi per un totale di 4'054, indicano le autorità aggiornando la situazione. Dopo il decesso registrato ieri (il primo dal 12 giugno) oggi il bilancio delle vittime è rimasto fermo a 351.
Nei Grigioni, la pagina web dedicata all'evoluzione del coronavirus parla di 37 infezioni in 24 ore (1'318 totali). I morti sono fermi da oltre quattro mesi a quota 50.
