Scoppia un petardo tra le mani di un tifoso fiorentino. Un italiano colpito da infarto. Bottiglie di vetro contro la polizia nel prepartita
BASILEA - Due tifosi della Fiorentina sono finiti ieri sera in ospedale, a causa dell’esplosione di un petardo nelle mani di uno dei due durante la partita Basilea-Fiorentinca. Il personale medico presente allo stadio San Giacomo di Basilea ha prestato le prime cure allo sventurato e lo ha trasportato in ospedale. Poco dopo l'inizio del secondo tempo supplementare, si è ripetuto un altro incidente: un tifoso fiorentino si è sentito male tanto che la partita è stata interrotta per un breve lasso di tempo. I medici si sono recati sugli spalti e hanno soccorso l'uomo. Si tratta di un 53enne italiano colpito da infarto. L'uomo è stato portato con urgenza al Pronto soccorso.
Non sono stati gli unici due episodi incresciosi quelli accaduti ieri nell'abito della partita. Prima del match si sono verificati alcuni attacchi violenti da parte di tifosi italiani incappucciati. Già nel pomeriggio, comunica la polizia cantonale di Basilea Città, erano arrivati diversi veicoli, almeno una ventina, provenienti dall'Italia con tifosi della Fiorentina. «Molti di loro appartenevano a gruppi ultra violenti. Circa 150-200 di loro si sono rifiutati di presentarsi al punto di incontro sulla Kasernenareal e di andare in corteo scortato verso lo stadio» fa sapere la polizia.
Il gruppetto di tifosi violenti ha preso dunque altre strade laterali, raggiungendo lo stadio attraverso diverse deviazioni. Durante il tragitto il gruppo ha fatto esplodere petardi davanti a un fan club del Muttenzerkurve nel quartiere di Breite.
Quando il corteo di tifosi è arrivato all'incrocio davanti al St. Jakob Park, intorno alle 18.30, il gruppo di ultrà che attendeva davanti al settore ospiti ha attaccato massicciamente sia il corteo di tifosi sia la polizia, usando fuochi d'artificio e bottiglie di vetro. Per calmare la situazione la polizia cantonale ha dovuto usare proiettili di gomma e cannoni ad acqua. Fortunatamente nessuno sembra aver riportato ferite gravi.