I contadini svizzeri chiedono più ascolto e maggiori garanzie da parte della politica
ZURIGO - I contadini Svizzeri stanno scendendo in strada per urlare il loro malcontento. Ieri sera - lunedì 25 marzo - ad Uster hanno dato voce alla loro protesta con un'azione impattante e "illuminante". Riuniti con i loro 160 trattori, hanno posizionato i veicoli in modo da comporre la parola "dialogo" («Dialog», in tedesco).
Un rappresentante ha dichiarato che si stanno riunendo per chiedere che ciò che hanno da dire venga finalmente ascoltato dai politici. In particolare, reclamano maggiori sicurezze lavorative e meno burocrazia, prezzi di vendita dei loro prodotti ai commercianti più equi e più considerazione in generale.
La serata di ieri ha visto anche diverse manifestazioni a Eschenbach (LU) e Gossau (SG). In precedenza, venerdì, le proteste avevano avuto luogo a Kirchberg (BE) con ben 650 trattori, dimostrando così la vastità e l'unità del malcontento tra i nostri contadini.