Secondo il portavoce dell'Ue, Bruxelles non è disposta a eliminare i tre punti giudicati controversi da Berna.
L'incontro tra von der Leyen e Parmelin avrebbe comunque «portato chiarezza» a livello politico nei rapporti tra le due istituzioni.
BRUXELLES - Secondo il portavoce capo dell'Ue, Eric Mamer, l'incontro odierno tra la commissaria europea Ursula von der Leyen e il presidente della Confederazione Guy Parmelin a Bruxelles ha «portato chiarezza» a livello politico.
Per l'Unione europea non è però accettabile la richiesta svizzera di negoziare i tre punti controversi separatamente dal resto dell'accordo, ha detto Eric Mamer in risposta alle domande dei giornalisti. Si tratta della protezione dei salari, degli aiuti di Stato e della direttiva sulla cittadinanza europea che amplia l'accesso alle prestazioni sociali.
La presidente della Commissione Ue ha chiaramente sottolineato nella riunione che Bruxelles è disposta a ulteriori negoziati e che ritiene che si possa trovare una soluzione. Ma - ha sottolineato - non è semplicemente possibile eliminare i tre punti controversi dall'accordo.