MAGGIA - Marie-Louise Schweizer, confederata di 51 anni, è morta nella giornata di ieri nel reparto di cure intensive dell’Ospedale La Carità di Locarno. Che cosa sia successo è ancora un giallo. Le indagini degli inquirenti si sono però subito orientate verso l’ipotesi dell’aggressione mortale. Principale sospettato, il marito, Beat Schweizer, che è stato fermato dalla Polizia italiana, a Livorno, dov'era in visita alla sorella.
Per far luce sul giallo prosegue intanto l'inchiesta della polizia ticinese. L'autopsia sul corpo di Marie-Louise Schweizer è stata fatta oggi. I risultati saranno noti solo nei prossimi giorni.