LUGANO - Riprenderà questa mattina alle 9.30 a Lugano il processo a Marco Siciliano, il fisioterapista di 33 anni accusato di assassinio di sua moglie, Beatrice Sulmoni, che in quel momento era in attesa del secondo figlio. Il processo entra oggi nella sua terza giornata e si continuerà a ricostruire i fatti. Ma sarà soprattutto la giornata della perizia psichiatrica consegnata dal dottor Carlo Calanchini, che metterà in luce la personalità di Siciliano dal profilo psicologico. Una personalità che è emersa essere ambivalente sia attraverso i riscontri medici, sia dal comportamento tenuto da Siciliano durante il dibattimento, fatto di tanti "non so" e "non ricordo".
Domani la parola passerà alle parti, con la requisitoria della procuratrice e l’arringa del difensore, l’avvocato Marco Frigerio,e infine l’avvocato Massimo Respini, legale dei familiari. La sentenza finale dovrebbe invece arrivare mercoledì.