Ragazze uccise e un killer misterioso nel libro del presunto omicida di Rodero. Il testo è a disposizione degli inquirenti
COLDRERIO - Alla fine, sembra la trama di un suo romanzo. Di quelli che abbozzava e teneva nel cassetto: gialli, thriller. La sua passione. Emergono nuovi dettagli sulla figura di M.E., il 42enne di Coldrerio accusato dell'omicidio della cognata, la maestra trovata morta in un bosco a Rodero (Como). L'uomo, collaboratore informatico alla Supsi, è stato arrestato questa notte dalla Polizia cantonale: avrebbe parzialmente ammesso i fatti. Intanto, mentre i vicini lo descrivono come «una persona tranquilla, riservato ma gentile con tutti», qualcuno - sicuramente anche gli inquirenti - è andato a rileggersi l'unico romanzo (auto) pubblicato su internet nel 2002.
Centoquindici pagine di suspence, ambientate in un college americano dove una serie di studentesse vengono uccise da un misterioso killer. Il protagonista - omonimo dell'autore - si descrive come un tipo «solitario» che passa le notti a leggere e a scrivere romanzi incompiuti. Grazie a lui, alla fine, l'assassino viene scoperto e assicurato alla giustizia. Nella realtà in manette ci è finito lui.
L'inchiesta, coordinata dalla procuratrice Pamela Pedretti, è ancora lontana dalla fine: tutte le piste sono al momento aperte, fanno sapere dal Ministero Pubblico. Compresa quella del delitto passionale.