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Casinò fallito, i dipendenti chiedono la riapertura Nuovo presidio questa mattina di fronte alla Prefettura di Como
COMO - Dopo aver manifestato ieri davanti al Pirellone, i dipendenti del Casinò di Campione d’Italia sono tornati oggi a far sentire la propria voce con un nuovo presidio davanti alla Prefettura di Como.
Riuniti davanti al palazzo - riferisce il sito QuiComo - i dipendenti, armati di striscioni e bandiere, hanno chiesto l'immediata riapertura della casa da gioco.
Il futuro del Casinò - e con il suo quello dell’intera enclave - è appeso ad un filo. Come riportato ieri al termine dell’incontro tra Regione Lombardia e la delegazione delle rappresentanze sindacali della casa di gioco, la soluzione deve giungere in tempi rapidi da parte dei Ministeri dell’Interno e delle Finanze.
Con il fallimento della casa da gioco infatti «si cancellerebbe il paese dalla cartina», ha affermato ieri la responsabile marketing del Casinò Alessandra Bernasconi.
