«Ogni giorno solo tagli a spese dei lavoratori e dei cittadini»
LUGANO - Contro la chiusura dell’ufficio postale di Besso è stata lanciata una petizione. La Posta del quartiere luganese è sbarcata anche all’ora delle domande del Consiglio nazionale per bocca di Lorenzo Quadri. Ora anche il Partito comunista prende posizione e sostiene la petizione lanciata dall’Associazione Besso Pulita.
«Si utilizzano quali scuse i costi ed i bassi profitti, per tagliare un servizio essenziale per la popolazione - scrive il Partito comunista -, mentre dovrebbe guardare in primo luogo al servizio verso i cittadini e non al profitto».
I comunisti ricordano l’iniziativa cantonale pendente in Gran Consiglio per la ri-nazionalizzazione della Posta per «salvare questa azienda federale».