Quest'anno a causa della pandemia il brunch ha visto la partecipazione di 31 aziende
SANT'ANTONINO - Nell'anno del coronavirus, il brunch del primo agosto in fattoria ha avuto luogo in versione ridotta. Ma nonostante ciò, ha registrato il solito successo: la ventottesima edizione ha infatti visto la partecipazione di 31 aziende agricole (trenta ticinesi e una del Moesano), che hanno accolto oltre 3'200 ospiti, come fa sapere l'Unione contadini ticinesi (UTC).
A livello nazionale, si parla invece di 40'000 ospiti in 150 fattorie. Ma - lo sottolinea ancora l'UTC - in Ticino il numero di aziende che hanno proposto il brunch «si è confermato essere anche quest'anno il più alto di tutta la Svizzera».