«Anche un singolo caso è un'azione riprovevole», ha dichiarato oggi davanti al Gran Consiglio il direttore del DSS
BELLINZONA - Dal rapporto annuale 2019 per la Svizzera complessivamente risultano 1'470 richieste di consulenza per avvelenamenti. La polizia cantonale riceve 5-10 segnalazioni ogni anno sul fenomeno. La competenza è del Ministero pubblico. Lo ha ricordato oggi Raffaele De Rosa, rispondendo all'interpellanza sui "bocconi avvelenati" presentata da Tamara Merlo e Sabrina Aldi.
La Legge federale sulla protezione degli animali sanziona il reato di maltrattamento di animali. «Il Governo ritiene che anche un singolo caso è un'azione riprovevole - ha aggiunto il consigliere di Stato -. Ma pensa che la popolazione sia sufficientemente sensibile sul tema, senza il bisogno di organizzare una ulteriore campagna di sensibilizzazione».
Il Consiglio di Stato invita ancora la popolazione - così come aveva fatto il Municipio di Lugano - a denunciare questi «ignobili atti». E sottolinea che è in previsione la creazione di un protocollo operativo.