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Una balena di cinque tonnellate "spiaggiata" nel Parco Ciani

LUGANOUna balena di cinque tonnellate "spiaggiata" nel Parco Ciani

22.06.21 - 12:17
L'installazione "Echoes - a voice from uncharted waters" dell'artista Mathias Gmachl è stata presentata questa mattina.
tio.ch/20minuti - D.Giordano
Una balena di cinque tonnellate "spiaggiata" nel Parco Ciani
L'installazione "Echoes - a voice from uncharted waters" dell'artista Mathias Gmachl è stata presentata questa mattina.
L'opera è giunta in riva a Ceresio dopo essere stata esposta a Vienna. Resterà a Lugano fino al 12 ottobre, per essere poi trasferita a Montréal.

LUGANO - È giunta a Lugano, nella cornice del Parco Ciani, l'installazione artistica "Echoes - a voice from uncharted waters" dell'artista austriaco Mathias Gmachl. Realizzata dal LAC in coproduzione con MuseumsQuartier di Vienna e Quartier des Spectacles di Montréal, l’opera di grandi dimensioni, dall’aspetto di una balena, vuole essere un invito all’ascolto e alla riflessione, mettendoci di fronte all’impatto delle nostre azioni sull'ambiente che ci circonda. 

Mathias Gmachl, noto a livello internazionale per la creazione d'installazioni d’arte urbana su scala architettonica, si era aggiudicato il concorso per la realizzazione di un’opera d’arte pubblica indetto congiuntamente nel 2019 dalle tre istituzioni culturali, selezionato in particolare per le tematiche urgenti trattate nel suo lavoro nonché per il forte impatto dell’opera sul pubblico.

Un'istallazione itinerante - "Echoes - a voice from uncharted waters" è un’installazione itinerante tra Austria, Svizzera e Canada: esposta a Vienna nel cortile del MuseumsQuartier fino all’11 giugno, lascerà Lugano il 12 ottobre per essere presentata a Montréal a fine anno. «Sin dall'apertura ospitiamo diverse iniziative nei nostri spazi pubblici, esperienze nuove, anche a carattere ludico e sempre gratuite, allo scopo di avvicinare un vasto pubblico», spiega Michel Gagnon, direttore generale del LAC. 

Un anno di lavoro - "Echoes - a voice from uncharted waters" è un'opera sonora, luminosa e interattiva, realizzata in acciaio, dal peso di 5 tonnellate e 17 metri di lunghezza. Per rendere il suo aspetto più verosimile è stata progettata e sviluppata dall’artista insieme ad alcuni biologi marini sull’arco di un anno: le linee si ispirano al ventre striato delle balene, mentre i colori sono stati scelti per rappresentare tutte le creature marine.

Un'opera interattiva - L’opera è dotata di un sensore che delimita un’area entro cui la balena può vivere indisturbata. Interagendo rispettosamente con lo spazio vitale del mammifero marino, il pubblico si immergerà nel paesaggio sonoro di mari e oceani, un universo melodico, grazie alle registrazioni effettuate da esperti del suono con speciali idrofoni. Se si avvicinerà troppo, sarà confrontato con l'inquinamento acustico: l’illuminazione dell’opera si attenuerà e i suoni diverranno sempre più silenziosi fino a scomparire completamente ed essere sostituiti dal rumore dei porti industriali, attirando l'attenzione sulle minacce che incombono sulle specie marine.

Sensibilizzare il pubblico - L’installazione trae spunto dalla famosa campagna di Greenpeace Save the Whales degli anni Settanta e intende sensibilizzare il pubblico sull’inquinamento acustico che altera gli itinerari e gli ambienti delle balene e più in generale sulla situazione in cui versano gli oceani e sul continuo e inarrestabile cambiamento climatico. Con il suo lavoro, Gmachl ci ricorda che dobbiamo agire ora: «È il momento di sensibilizzare la gente e far conoscere i suoni sottomarini. Se come collettività riusciamo a rispettare gli spazi della balena, essa ci ripagherà con suoni misteriosi che giungono dagli abissi. Se non saremo in grado di farlo "annegheremo" nel rumore».

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COMMENTI
 

T-34 3 anni fa su tio
Si tratta forse di una brillante forma artistica che con sublime sottigliezza impersonalizza metaforicamente lo spiaggiamento del municipio e della polizia di Lugano?

egi47 3 anni fa su tio
Anch'io purtroppo da pensionato devo pagare queste grandi stronzate.

Topino 3 anni fa su tio
Risposta a egi47
Mi spiace ma sei invecchiato male, campo visivo nullo.

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Topino
L'importante è vedere le cifre sugli acconti e i conguagli a quella parte che gli arrivano !!!

Topino 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Chiedo regolarmente in gennaio 10 polizze per ICT e 10 IComunle, no stress no panic.

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Topino
Con te sono bravi perché al massimo ne puoi chiedere sei. Per il conguaglio ? Dammi un suggerimento ;-)))

Mattiatr 3 anni fa su tio
Con le ultime opere comparse in Ticino sono stato molto critico, sopra tutto perché mi sembravano delle brutture fuori dal comune (Sopra tutto nel Locarnese). Questa però è molto bella, mi spiace quasi che rimanga solo per così poco tempo. Spero che qualche ferree la prenda d'ispirazione per decorare un parco giochi e far divertire i bambini ;-)

Tato50 3 anni fa su tio
Tempo 5 giorni e i soliti i...iti gli faranno la festa; così per scacciare la noia e anche perché un pochino ctr...ni ;-((

Duca72 3 anni fa su tio
E noi paghiamo!!! Investire i soldi per opere di bene ?

Topino 3 anni fa su tio
Risposta a Duca72
Sempre negativi su ogni iniziativa, non aggiungo altro.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a Duca72
Non mi pare che in Ticino la situazione sia così drastica da dover ridurre tutto il territorio in un ammasso di case grigie e uffici vetrati. La situazione da 7.00-18.00 lavoro e 18.00-7.00 reclusione in uno stanzino la terrei per i prossimi anni visto che ci aspettano tempi duri. Per ora godiamoci quel minimo di buongusto e di libertà che ancora ci rimane.
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