Ad averla indetta sono le parti sindacali
L'obiettivo è chiarire la questione dei salari, ma anche difendere le condizioni di lavoro nella fase di trapasso di proprietà e per il futuro
LOCARNO - Da una parte c'è la clinica Moncucco, che si sarebbe offerta di aiutare la Clinica Santa Chiara (e i suoi dipendenti ai quali non è stato versato il salario), ma sarebbe bloccata «da una decisione dei precedenti amministratori, che si rifiutano di collaborare con chi oggi rappresenta l’azionista di maggioranza, e da un ordine della Pretura di Locarno».
Dall'altro c'è la struttura locarnese che sostiene di aver versato questi salari, però bloccati dalla banca proprio a causa di una comunicazione della clinica luganese che avrebbe «chiesto la revoca dei diritti di firma degli amministratori in carica».
Un guazzabuglio, insomma, nel quale i sindacati stanno cercando di mettere ordine. A tal proposito è stata indetta un'assemblea straordinaria (che si terrà lunedì 5 luglio, dalle 15:30 alle 16, nei giardini della Clinica Santa Chiara), allo scopo affrontare questo problema e decidere quali passi intraprendere.
I sindacati intendono chiarire anche come difendere le condizioni di lavoro nella fase di trapasso di proprietà e per il futuro. L’assemblea avrà luogo in ogni caso, anche se gli stipendi di giugno dovessero essere accreditati da qui a lunedì.