Telefonate che arrivano da normalissimi 079, 078 o 076. Boom di recapiti "fantasma". Cosa c'è dietro?
Il fenomeno potrebbe essere collegato alla circolazione via sms di un link che, se cliccato, si impadronirebbe di dati sensibili del cellulare. Ecco cosa dicono gli esperti.
BELLINZONA - Non solo messaggi strani provenienti da numeri svizzeri. Anche telefonate. Se rispondi, dopo due secondi dall’altra parte riattaccano. Se richiami, invece, il numero (che di solito è un normalissimo 079, 078 o 076) risulta non valevole. Il fenomeno è sotto la lente degli specialisti. «Anche se i numeri sembrano del posto – sostiene Alessandro Trivilini, specialista in nuove tecnologie – probabilmente sono generati da call center con sede all’estero».
Cosa bisogna sapere – Per quanto riguarda gli sms il senso è più chiaro. «Perché c’è un link di mezzo – dice Trivilini –. E se qualcuno ci clicca sopra, possono esserci dei problemi per il cellulare». Nel caso specifico si tratterebbe di un malware che si installa sullo smartphone impossessandosi di dati sensibili. «Con le chiamate invece questo tipo di rischio non c’è – spiega Ivana Sambo, portavoce di Swisscom –. Affinché siano messi in pericolo i dati personali deve sempre esserci di mezzo un link su cui l’utente clicca anche inavvertitamente. Abbiamo inoltre constatato che richiamando questi numeri “svizzeri” non vi è nemmeno alcun sovrapprezzo».
Un'ipotesi che potrebbe reggere – E allora che obiettivo hanno queste telefonate? Trivilini lancia un’ipotesi. «Lo scopo potrebbe essere quello di verificare che il numero chiamato è attivo. E se è attivo poi lo si può usare per altri fini». Ad esempio inviare, in un secondo tempo, un "messaggio trappola". «Anche Swisscom – conferma Sambo – è confrontata con questi problemi. Sia con quello delle chiamate da finti numeri elvetici. Sia con quello di sms che invitano il cliente ad andare ad ascoltare un audio. In questo secondo caso, per tutelarsi sarebbe sufficiente cancellare il messaggio. Però possiamo capire che qualcuno in sovrappensiero magari clicca per sbaglio».
Il filtro delle chiamate – Come ci si può difendere da questa situazione? Swisscom, come altri operatori, invita innanzitutto ad attivare il filtro delle chiamate. «Così – fa notare Sambo – ogni chiamante in arrivo viene controllato dall’operatore riferendosi a una lista dinamica che viene aggiornata ogni secondo. Se il chiamante è su questa lista, viene bloccato direttamente. Il filtro di chiamata non rappresenta una protezione al 100%, poiché i call center dubbi e gli spammer adattano regolarmente i loro metodi. Blocchiamo in ogni caso circa 200.000 chiamate al giorno».
«Mai cliccare su messaggi ambigui» – Impossibile, però, filtrare anche i messaggi. In questo caso devono subentrare attenzione e buonsenso da parte dell'utente. «Mai cliccare su link dal contenuto ambiguo – conclude Trivilini –. Anche se provengono da numeri che ci sembra di conoscere. L’utenza deve maturare una certa consapevolezza in questi dettagli».