Il professor Kevin B. Lee e il suo gruppo di ricerca avranno alcuni uffici e spazi nella struttura di Locarno.
LOCARNO - Si rafforza la presenza dell'Usi a Locarno. Il professor Kevin B. Lee, scelto lo scorso mese di agosto per la cattedra "for the Future of Cinema and Audiovisual Arts”, e il suo gruppo di ricerca potranno avvalersi di alcuni uffici e spazi direttamente nel PalaCinema, oltre a quelli che già dispongono al Campus di Lugano. «La competenza, il dinamismo e l’impegno del Professor Lee - sottolinea il Rettore dell'Usi Boas Erez - saranno così messi a frutto sia per le attività d'insegnamento, sia per il Locarno Film Festival, come anche per tutto il territorio ticinese».
Ovviamente soddisfatta per questa ulteriore sinergia sull'asse Usi-Film Festival, anche la presidente del Consiglio d'amministrazione della PalaCinema SA Carla Speziali. «Con la presenza della cattedra congiunta si concretizza uno degli obiettivi storici che il Comune di Locarno aveva prefigurato con la realizzazione di questo centro di cultura audiovisiva a sud delle Alpi. Il fine, allora come oggi, è d'integrare ricerca e diffusione, formazione e attività, progetti esistenti e nuove iniziative, in una logica sistemica di valenza nazionale e internazionale». Le fa eco il direttore del PalaCinema, Roberto Pomari: «Questo accordo è perfettamente in linea con il nostro ruolo di piattaforma privilegiata per l'incontro e lo sviluppo di collaborazioni tra gli operatori del settore cinematografico, della produzione audiovisiva e della ricerca».
Anche il presidente del Locarno Film Festival Marco Solari è euforico: «La presenza di Kevin B. Lee contribuisce a dare forza al territorio ticinese nei dibattiti nazionali e internazionali intorno al futuro del cinema e dell'audiovisivo. Un traguardo che permette al Locarno Film Festival di realizzare il suo obiettivo di andare oltre i soli giorni estivi del Festival ed essere presente fisicamente e online durante tutto l'anno».