Sono stati svelati oggi i nomi dell'ambito riconoscimento per il teatro svizzero
BERNA - Il Gran Premio svizzero delle arti sceniche, anche chiamato Anello Hans Reinhart, quest'anno viene attribuito alla regista e direttrice di teatro basilese Barbara Frey. Il riconoscimento, assegnato dall'Ufficio federale della cultura (UFC), del valore di 100'000 franchi, è il più importante riconoscimento che la Confederazione concede in questo ambito, ma non è l'unico. Fra i diversi premiati nei diversi ambiti delle discipline artistiche e teatrali anche un gruppo ticinese.
Premi in Ticino e Grigioni
Sono tre riconoscimenti di danza e sei di teatro, del valore di 40'000 franchi. Tra i premiati figurano gli artisti di Ticino is Burning e la grigionese Paola Gianoli. I cinque ticinesi hanno dato vita a TIB, un movimento per stimolare la riflessione sulla produzione e sulla diffusione nell'ambito delle arti sceniche e per creare una rete di contatti visionaria servendosi di una comunicazione attiva che parte dal Ticino.
Gianoli, classe 1963, è cresciuta a Poschiavo. Da molti anni la traduttrice e danzatrice di "contact improvisation" (CI) porta la danza in terra retica. Lotta per la cultura nella parte italofona del Cantone dei Grigioni, che non dispone di nessuna infrastruttura teatrale e ha scarsi mezzi di finanziamento», sottolinea l'UFC. Anche uno spettacolo teatrale, "Manuel d'exil" della ginevrina Maya Bösch, e uno di danza, "La Peau de l'Espace" della vodese Yasmine Hugonnet, sono stati premiati con 25'000 franchi ciascuno.
Infine, il premio June Johnson per gli esordienti, sempre del valore di 25'000 franchi, viene assegnato al collettivo argoviese InQdrt, fondato dalla danzatrice e coreografa Isabelle Spescha. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 21 ottobre al nuovo Théâtre de Carouge, nel canton Ginevra, alla presenza del consigliere federale Alain Berset, "ministro" della cultura.
Chi è Barbara Frey
Barbara Frey, nata a Basilea nel 1963, lavora da 30 anni come regista e dal 2009 al 2019 è stata la prima donna a dirigere il teatro Schauspielhaus di Zurigo, indica una nota odierna dell'UFC. Ha studiato germanistica e filosofia nella città sulla Limmat e suonato la batteria in diverse band svizzere. Nel 1988 è approdata al Theater Basel, allora diretto da Frank Baumbauer, in qualità di musicista e assistente alla regia. All'inizio della sua carriera ha lavorato come regista nella scena indipendente.
Ha fatto poi tappa nei grandi teatri tedeschi come il Deutsches Schauspielhaus di Amburgo, la Schaubühne am Lehniner Platz di Berlino e l'Opera di Stato della Baviera a Monaco. Al momento è direttrice artistica della Ruhrtriennale per tre stagioni (2021-2023). Come rivela il nome, il festival di musica e arti si tiene nella regione della Ruhr. Frey porta in scena spettacoli in teatri rinomati dell'area germanofona, tra cui regolarmente al Burgtheater di Vienna. "Direttrice sagace, è un modello per l'intera scena teatrale", scrive l'UFC.