È stato approvato dal Consiglio di Stato il nuovo regolamento sulle prestazioni sanitarie di ospedali e cliniche
BELLINZONA - Rafforzare la qualità delle prestazioni sanitarie di ospedali e cliniche a favore dei pazienti. È quello si prefigge il nuovo Regolamento sulla qualità e la sicurezza delle strutture ospedaliere approvato dal Consiglio di Stato durante la sua seduta settimanale.
Il nuovo regolamento scaturisce dalle proposte sollevate dall’iniziativa popolare legislativa elaborata "Per la qualità e sicurezza delle cure ospedaliere", presentata il 27 marzo 2017. Questa è stata poi ritirata l’11 giugno 2021, dopo l’accoglimento parlamentare delle proposte formulate dal Consiglio di Stato con il Messaggio del 26 agosto 2020.
Oltre alla modifica di alcuni articoli di legge, l’intesa raggiunta e sostenuta dal Gran Consiglio prevedeva l’adozione di un regolamento sulla qualità e la sicurezza.
Autorizzazioni, requisiti, verifiche
Il nuovo regolamento, che si applica a tutte le strutture sanitarie stazionarie pubbliche e private attive nell’ambito somatico acuto, psichiatrico e riabilitativo, fissa le condizioni per il rilascio dell’autorizzazione d’esercizio. In particolare, definisce i requisiti strutturali, di processo e gli indicatori di esito (gli effetti ottenuti dalle cure) e disciplina l'obbligo di disporre di un servizio di etica clinica, la presenza di opportunità formative per il personale, la predisposizione al lavoro di rete tramite sistemi informatici sicuri, la partecipazione alla raccolta d'indicatori di qualità a livello nazionale nonché la garanzia di continuità e funzionamento anche in caso di evento maggiore.
In larga misura il nuovo regolamento riprende indicazioni e obblighi già definiti sul piano federale nell’ambito dello sviluppo delle prescrizioni sulla qualità. Le strutture sono tenute ad adeguarsi ai requisiti del presente regolamento entro due anni dalla sua entrata in vigore.
È inoltre prevista l’istituzione di una commissione cantonale "qualità e sicurezza" quale organo consultivo del Dipartimento della sanità e della socialità che coinvolge tutti i portatori d'interesse (rappresentanti del Cantone, delle strutture ospedaliere pubbliche e private enti pubblici e privati, dei pazienti e un/a esperto/a di qualità e sicurezza). Questa commissione può valutare l’applicabilità a livello cantonale di raccomandazioni nazionali e internazionali nonché proporre i requisiti di qualità e sicurezza, o il loro adeguamento, per il mantenimento dell’autorizzazione d’esercizio.