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LOCARNOLocarno accudisce i tuoi figli anche in vacanza

17.02.23 - 09:29
Scuola dell’infanzia a orario prolungato, parte la sperimentazione
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Locarno accudisce i tuoi figli anche in vacanza
Scuola dell’infanzia a orario prolungato, parte la sperimentazione

LOCARNO - La città di Locarno ha deciso di andare incontro alle famiglie che si trovano in difficoltà nel conciliare lavoro e cura dei figli. Per questo, nelle imminenti vacanze di carnevale vi sarà una fase sperimentale di apertura della scuola dell’infanzia a orario prolungato (SIOP). 

Un'occasione per che permetterà di tastare il terreno in relazione all'offerta che prevede, nelle giornate di apertura, orari estesi di accudimento dei bimbi tra le 7.00 e le 18.45, con possibilità di iscrivere il proprio pargolo a mezze giornate o a giornate intere. Ad accudirli vi saranno educatori formati.

Il tutto è nato, lo ricordiamo, lo scorso dicembre. Allora il Municipio aveva preso atto - tramite un'inchiesta - del fatto che una parte dei genitori avrebbe tratto beneficio dalla disponibilità di un servizio di accudimento comunale, cui affidare i figli nella fascia d’età della scuola dell’infanzia. Per questo l’Esecutivo cittadino ha deciso di avviare una prova durante le vacanze di carnevale e Pasqua del presente anno scolastico.

Per la settimana di carnevale le iscrizioni sono già chiuse, ma il Municipio, con il suo Istituto scolastico, annuncia di avere «tutte le intenzioni di ripetere l’esperienza anche per il periodo pasquale e, in futuro, di implementare sempre più questo tipo di offerta».

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COMMENTI
 

faz 1 anno fa su tio
Sono perplessa. Ma chi paga? Sono d'accordo che la comunità dovrebbe contribuire maggiormente ma non così.... Ci sono famiglie in difficoltà? Con un po' d altruismo dovremmo metterci a disposizione per curare, dar da mangiare ai nostri vicini, privatamente,, senza aspettare nulla in cambio. Queste iniziative pubblico-sociali annientato la solidarietà diretta!!

adri57 1 anno fa su tio
Non sarà così semplice capire chi è "in difficoltà nel conciliare lavoro e cura dei figli". Come sempre, vi saranno i furbetti che potranno accedervi a scapito di chi è veramente in difficoltà.

Mamy 1 anno fa su tio
È giusto. La comunità deve aiutare le famiglie. Anche quelle mamme o papà che non lavorano. È giusto prendere una pausa ogni tanto e non dover sempre calcolare su nonni o amici o conoscenti. Il diritto al lavoro è per tutti. Forse dovremmo rivedere il senso di comunità. Aiutarsi a vicenda tra vicini, inquilini.

Dylan Dog 1 anno fa su tio
Ma le famiglie mettono al mondo figli nella speranza che la comunità li cresca? Genitori, occupatevi dei vostri pargoli!!!

Anti ch 1 anno fa su tio
Risposta a Dylan Dog
Pienamente in accordo.....povero mondo 🤬

Lukas82 1 anno fa su tio
Bello, finalmente

Maria Concetta 1 anno fa su tio
anche il canile è aperto sé si vuole!

Cmene 1 anno fa su tio
Risposta a Maria Concetta
Sei già in lista?
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