La futura Arena sportiva passerà da 10'000 a 8’000 posti a sedere. L'MPS accusa Badaracco di servilismo.
LUGANO - Non sono passate inosservate le recenti dichiarazioni del municipale Roberto Badaracco che ai microfoni della RSI ha dichiarato che il futuro stadio di Lugano subirà un ridimensionamento fondamentale: dagli annunciati 10'000 si passerà a 8’000-8'500 posti a sedere. Una novità che ha suscitato parecchio sdegno da parte dell'MPS: Ma come, si dice, «durante tutta la campagna referendaria, i sostenitori del PSE hanno martellato con forza sull’esigenza inderogabile di avere uno stadio da 10'000 posti, una condizione par garantire il futuro sportivo di Lugano e, addirittura, di tutto il Ticino. E adesso si scopre he la perdita del 20% dei posti a sedere non costituisce assolutamente un problema».
Per l'MPS è grave «che dei responsabili delle istituzioni abbiano contribuito a propagare» concetti che oggi non sono più attuali, e che la popolazione di Lugano «si sia dovuta esprimere su un progetto che non corrisponderà più a quello di domani. Un modo di procedere poco rispettoso della democrazia popolare».
Questa novità è stata spiegata da Badaracco con il concetto di "stadio boutique" e dal «desiderio di creare aree con più comfort e spazio per i visitatori». Giustificazioni subito rispedite al mittente dall'MPS: «chi ha espresso tale desiderio è la proprietà dell’FC Lugano SA nella persona del miliardario americano Joe Mansueto. In una manifestazione di puro servilismo, Badaracco ha superato ogni limite affermando che «se i cittadini vedono tutto quello che sta per investire Joe Mansueto in questa struttura, questo gesto va ripagato in un certo senso nel desiderio di creare uno stadio boutique. Incredibile, Badaracco dimentica che i cittadini (e le cittadine…) di Lugano dovranno pagare 132 milioni di franchi per il nuovo stadio dove giocherà la squadra del signor Mansueto… Il suo investimento, secondo le affermazioni di Badaracco, sarà di 17 milioni di franchi, pari al 13% della somma che pagherà la cittadinanza luganese. Quindi il miliardario americano non dovrebbe avere nessuna voce in capitolo. E invece le parole di Badaracco confermano almeno un fatto: chi comanda sul progetto di stadio a Lugano è Joe Mansueto e i suoi interessi».
Infien conclude l'MPS «c’è solo da sperare che la UEFA non cambi i parametri sugli stadi in un prossimo futuro. Diversi anni fa, la capienza per poter ospitare tutte le competizioni internazionali di calcio era fissata a 10'000 posti a sedere, poi ridotta a 8'000 posti. Ecco, c’è da augurarsi che questo parametro non muti, altrimenti la promessa fatta dai sostenitori del PSE di avere finalmente delle partite internazionali di richiamo a Lugano sfumerebbe miserevolmente, per colpa di una boutique…».