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Cardiocentro, il successo e l'impegno per «un futuro all'altezza della sua storia» L'Istituto ha celebrato ufficialmente oggi il suo primo quarto di secolo di attività a Palazzo Civico con i protagonisti di ieri e di oggi
LUGANO - È un pezzo di storia della cardiologia e della sanità ticinese. Ancor di più, è un pezzo di storia della società ticinese. Il Cardiocentro in questo 2024 ha raggiunto la soglia dei 25 anni di attività.
Un quarto di secolo di successo che è stato celebrato questa mattina, nel patio di Palazzo Civico a Lugano, con i protagonisti - di ieri e di oggi - e i rappresentanti delle istituzioni. Tra i presenti il professor Tiziano Moccetti e Giorgio Giudici, già sindaco di Lugano e già presidente del Consiglio di fondazione del Cardiocentro, ovvero i due protagonisti del taglio del nastro in quel lontano 1° luglio 1999. E poi il direttore del DSS Raffaele De Rosa, il presidente del Cda dell'EOC Paolo Sanvido, il sindaco di Lugano Michele Foletti e il presidente del Gran Consiglio Michele Guerra. E infine alcune testimonianze dal vivo. Come quella, raccontata anche su queste pagine nell'estate di due anni fa, di Cerno, leader dei The Vad Vuc, che si è esibito nel corso delle celebrazioni.
Il ricordo celebrato questa mattina e la riconoscenza per le persone che hanno fatto il Cardiocentro e lo hanno fatto crescere negli anni, si legge in una nota, «è stato dunque anche occasione per rinnovare l’impegno della politica e dei vertici dell’Ente Ospedaliero Cantonale verso l’ospedale del cuore, verso i pazienti cardiopatici e verso tutti i ticinesi. L’impegno di assicurare al Cardiocentro un futuro all’altezza della sua storia».
Un successo nato da una grande lacuna
Inaugurato il 1° luglio del 1999, il Cardiocentro - che da fondazione privata è recentemente confluito come istituto nell'alveo pubblico dell'Ente Ospedaliero Cantonale, mantenendo però ampi margini di autonomia gestionale - è oggi riconosciuto come centro cardiologico di prim’ordine, al pari di altre prestigiose realtà accademiche nazionali e internazionali. Una realtà nata dalla necessità di colmare un'importante lacuna del sistema sanitario ticinese.
In precedenza infatti, per effettuare interventi di cardiochirurgia era necessario recarsi oltre Gottardo. E proprio in quest'ottica venne costituita, il 22 dicembre del 1995, la Fondazione Cardiocentro Ticino, che nel giro di meno di tre anni completò la costruzione di una clinica dotata delle attrezzature più all'avanguardia.
