Vista l'ottima adesione all'azione “Con una mano sul cuore” di MediCuba-Europe questa verrà prolungata.
PONTE TRESA - È stata un «grande successo» l'azione “Con una mano sul cuore“», lanciata lo scorso agosto da MediCuba-Europe, entità internazionale che ha la sua sede operativa e legale in Ticino. A mobilitarsi tutte e 15 le sezioni europee in coordinazione con Global Health Partners di New York.
«Sinora più di 1'000 pacemaker hanno potuto essere inviati a Cuba. Molti di questi provengono direttamente dal Ticino, grazie a MediCuba-Europa, di cui è presidente il Dr. Franco Cavalli», comunica via nota l'associazione che aggiunge come «in questi giorni il comitato direttivo di MediCuba-Europa ha deciso di prolungare questo progetto d’emergenza con la speranza di poter inviare entro la fine di quest’anno altri 1'000 pacemaker ai centri cardiologici cubani».
Per chi volesse contribuire è possibile farlo scrivendo direttamente a MediCuba-Europa.