Ad esprimere il cordoglio per la morte della bambina turgoviese di cinque anni sono il sindaco di Muzzano, Daniele Brugnoni, e il portavoce del TCS, Renato Gazzola
MUZZANO - "Siamo affranti e sconcertati per quello che è capitato e siamo vicini alla famiglia. Di più non possiamo dire". Ad esprimere il cordoglio per la disgrazia accaduta martedì sera al parcheggio del campeggio del TCS è il portavoce del Touring Club, Renato Gazzola. Sulle cause che hanno portato alla morte della piccola di cinque anni, avvenuta all'interno dell'abitacolo dell'auto della madre, non vi sono a disposizione ulteriori dettagli.
L'inchiesta è in corso e le bocche restano cucite, proprio per non intralciare le indagini. La famiglia della bambina deceduta proveniva dal Canton Turgovia.
Dispiacere e vicinanza ai familiari della bambina vengono espressi anche dal sindaco di Muzzano, Daniele Brugnoni, che questa mattina si è recato sul posto per raccogliere elementi a disposizione. "Non ho ricevuto informazioni supplementari rispetto a quanto si sa finora", ha spiegato Brugnoni, che attende ulteriori chiarimenti sul caso nel corso della giornata per capire effettivamente cosa possa essere successo. "Non conoscendo ancora i dettagli non posso esprimermi. In tutti i casi dico che quando c'è in ballo una giovane vita e avendo anche io dei figli, una notizia del genere lascia scossi. Dispiace tantissimo e non posso che esternare dispiacere per ciò che è accaduto".
Il sindaco auspica che entro questa sera si possano avere più informazioni che possano risultare utili per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica, "affinché disgrazie di questo genere non ne capitino più".