Pompieri e Scientifica sul posto per valutare i danni del rogo divampato ieri sera. Ecco come appare la palazzina alla luce del sole
LUGANO - Sono otto i residenti della palazzina di sei piani di Via Beltramina 7A, a Lugano, che hanno dovuto trascorrere la notte nella struttura della Protezione civile di Cornaredo. Vista la non abitabilità, lo stabile era stato completamente evacuato. Si tratta di un nucleo famigliare composto da 6 persone - residente al quarto piano, proprio di fronte all'appartamento da cui ha avuto origine il rogo - e di due giovani inquilini del quinto piano.
Questa mattina i pompieri e la Scientifica sono giunti nuovamente sul posto poco dopo le 9.00 per valutare la situazione alla luce del sole e stabilire le cause che hanno determinato l’incendio. Per ora è ignota la causa del rogo. Qualcuno tra gli sfollati ieri sera parlava di una stufetta che ha preso improvvisamente fuoco, o di una pentola dimenticata sui fornelli. Tesi, queste, che non trovano per ora conferma.
L’incendio è stata particolarmente violento. Le fiamme si sono sviluppate in un appartamento del quarto piano, che è andato completamente distrutto. Ingenti danni sono stati riscontrati anche al quinto e al sesto piano. Che ora sono inaccessibili. I tecnici dovranno valutare se i pavimenti sono solidi oppure rischiano di crollare.
Chi ha assistito all’incendio ieri sera ha parlato di uno scenario infernale. I pompieri hanno lottato per oltre un’ora contro le fiamme. Riuscire a salire al quinto e sesto piano non è stato affatto facile. Tra fumo, fuliggine e l’oscurità della notte è stata per loro un’impresa penetrare nelle stanze. I pompieri sono riusciti a evacuare 13 persone dei piani alti. Gli altri inquilini dei piani bassi sono riusciti a mettersi in salvo da soli. Come detto otto residenti hanno trovato ospitalità nelle strutture della Protezione civile di Cornaredo, gli altri hanno trovato una sistemazione presso amici o parenti.