I gerenti del Gazebo, adiacente al Tennis Club in via Aeroporto, hanno trovato una finestra forzata e ingenti danni all'interno
AGNO - Una finestra forzata, il locale sottosopra e alcune sedie bruciate. È la situazione che si sono trovati davanti questa mattina i gerenti del bar ristorante Gazebo, in via Aeroporto ad Agno.
Persone ignote si sono introdotte nel locale adiacente al Tennis Club Agno, hanno rotto dei mobili e hanno tentato di darlo alle fiamme.
Sul posto - come riferisce Rescue Media - sono intervenuti gli specialisti della Polizia scientifica per effettuare i rilievi del caso.
Il titolare del locale ha affidato un lungo sfogo a Facebook: «Stanotte hanno colpito me e la mia famiglia, la mia passione, la mia voglia, grinta e fiducia di andare avanti. Hanno incendiato casa mia, mangiato, bevuto e poi sono andati via».
Sono parole di sfogo contro i responsabili, che sembrano svelare il sospetto di un attacco personale. Ma che non sembrano spaventare chi le ha scritte: «Avete fatto un buco nell'acqua. Non mi avete fatto niente e niente mi farete. Tornerò più forte di prima, pizze più buone, locale più bello e tutto più buono. Non mi sono mai abbattuto davanti a nessuno e a niente e di certo non ci siete riusciti voi con questa giocata da ragazzini».