Il buono per il dolce pasquale era stato offerto dalla Sezione PPD di Massagno.
Un Consigliere Comunale, però, aveva letto nel gesto un tentativo di corruzione.
MASSAGNO - Era costata una denuncia, la colomba offerta dalla Sezione del PPD di Massagno nell’ambito della recente campagna elettorale per il rinnovo dei poteri comunali.
In quel gesto, il Consigliere Comunale della Lega Bouvet Philippe ci aveva letto un tentativo di "corruzione elettorale". La Sezione del PPD, ricordiamo, aveva scelto di allegato al proprio volantino un buono per il ritiro del tipico dolce pasquale presso Migros.
Alla denuncia, si viene a sapere oggi, è seguito il Decreto di non luogo a procedere. Come comunica lo stesso PPD di Massagno, si è ritenuto non vi sia stato «nessun vincolo a votare il partito». Insomma, il gesto è stato paragonato ai vari aperitivi e pranzi dove vengono offerti gratuitamente bevande e cibi. In tempi di Covid, questi banchetti sono stati ridimensionati a un buono per una colomba.