La turista belga potrebbe chiedere il patteggiamento.
La Procura, intanto, ha chiesto il processo immediato per omicidio colposo.
COMO - Un Risarcimento del danno con un accordo sulla pena finale. Potrebbe essere questo l'epilogo della tragedia che, lo scorso 25 giugno, vide una giovanissima turista belga lanciarsi a folle velocità con il motoscafo del patrigno finendo per speronare una barca e uccidendo un ragazzo comasco.
La giovane - riporta oggi La Provincia di Como -, non pare avere intenzione di finire a processo. Per questo, essendole stata notificata dalla Procura la richiesta di giudizio immediato, dovrebbe inviare a breve un’istanza per il patteggiamento della pena.
Il pubblico ministero ha chiesto il giudizio immediato non avendo alcun dubbio riguardo la colpevolezza della ventenne.