L'Associazione Culturale Turca del Canton Ticino ha pianificato una serata informativa per organizzare aiuti economici
ANKARA - Appena la terra ha tremato tutti i riflettori si sono rivolti verso la tragedia avvenuta in Turchia e Siria, «ma col passare del tempo c’è il rischio concreto che l’importanza delle necessità continue di queste popolazioni possa sfumare».
Per evitare di dimenticare le vittime e le loro situazioni disperate, l’Associazione Culturale Turca del Canton Ticino ha pianificato una serata informativa per organizzare aiuti economici per i sopravvissuti. «È nostro desiderio continuare a essere, insieme a voi, luce di vita e speranza concreta per il loro futuro».
«Ad Iskenderun solo i pasti giornalieri serviti dalla nostra amica chef Gülşen Sökmen sono più di 5'000. Lei e il suo team hanno raggiunto i loro limiti fisicamente ma anche economicamente e hanno bisogno di aiuto immediato. E noi vogliamo urgentemente aiutarli».
Lo scopo, oltre ad avere un primo sostegno economico per avere beni di prima necessità, è poi quello di «far seguito un impegno più a lungo termine per gli aiuti di altro tipo, quali ad esempio il ripristino degli approvvigionamenti di acqua dalle fonti locali, che diventeranno fondamentali in vista della ricostruzione delle aree devastate. In questo senso stiamo organizzando un team di esperti di vari settori che siano disposti a portare il loro contributo volontario già a partire dai prossimi mesi».
L'invito alla serata è rivolto a tutti: la serata avrà luogo il 17 marzo alle 18 al Capannone di Pregassona. L'associazione ricorda che non verranno raccolti beni materiali.