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VALLEMAGGIA

Ricerche rese difficili dalla portata dei fiumi

Attivato sul posto il Care Team Ticino con 11 persone, tra psicologi e caregiver.
TiPress
Ricerche rese difficili dalla portata dei fiumi
Attivato sul posto il Care Team Ticino con 11 persone, tra psicologi e caregiver.
Nel corso della notte, in Vallemaggia, le attività dello Stato maggiore regionale di condotta (SMRC) sono proseguite offrendo supporto alla popolazione e con le ricerche. Queste ultime, al momento, possono essere effettuate unicamente in superficie ...

Nel corso della notte, in Vallemaggia, le attività dello Stato maggiore regionale di condotta (SMRC) sono proseguite offrendo supporto alla popolazione e con le ricerche.

Queste ultime, al momento, possono essere effettuate unicamente in superficie e solo parzialmente in acqua poiché la portata dei fiumi non consente controlli maggiormente approfonditi.

Sono attualmente al lavoro per le ricerche, con il puntuale aiuto di elicotteri dell'Esercito e civili, una quindicina di specialisti tra agenti della Polizia cantonale (Gruppo ricerche e constatazioni, Sezione Cinofila, Sezione lacuale e specialisti elicotteri) e soccorritori del Soccorso alpino svizzero (SAS).

Al momento le operazioni si concentrano in particolare nelle zone di Peccia e Prato Sornico nonché sul tratto di fiume tra Pian di Peccia e Bignasco.

Inoltre è attivo il supporto psicologico per coloro che sul posto sono stati particolarmente colpiti da quanto avvenuto: sul terreno vi è il Care Team Ticino coadiuvato dal Supporto peer della Polizia cantonale con 11 persone, tra psicologi e caregiver.

L'approvvigionamento di elettricità nelle località di Mogno e a Pian di Peccia non è garantito e le comunicazioni rimangono difficoltose.

La polzia rinnova, per facilitare le operazioni di soccorso, l'invito alla popolazione a ridurre al minimo gli spostamenti e a non recarsi nei luoghi colpiti dal maltempo.

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