La reazione di Usman Baig (Verdi) al post del candidato Leghista Stacchi: «Da condannare».
Quindi l'invito a una selezione dei candidati politici: «Non si possono non eseguire delle verifiche preliminari»
BELLINZONA - «Le simpatie nazi-fasciste palesate senza pudore da un candidato del locarnese, in seguito al recente caso della candidata di capriasca, evidenziano una situazione grave, molto grave». È una reazione dura quella di Usman Baig, responsabile dei Consiglieri comunali de I Verdi del Ticino, al post del Leghista Luca Stacchi.
«Occorre ora riflettere sul degrado politico-sociale che scaturisce da questo genere di situazioni - aggiunge Baig in una reazione a caldo inviata a tutti i media -. Non c'è spazio per l'odio nel nostro paese». «Il nazismo, il fascismo insieme a tutte le altre forme di intolleranza e odio vanno condannate con decisione - prosegue -. È un dovere di tutti i partiti politici, ma anche di chi sceglie e sostiene certe candidature, cioè i referenti locali e proponenti di liste ad assumersi la propria responsabilità».
E proprio sulla scelta dei candidati viene posto l'accento: «Oggigiorno si fa fatica a trovare persone interessate alla politica, ma ciò non significa non eseguire alcuna verifica prima di ogni singola candidatura». Quindi si conclude con un invito: «Occorre agire sin da subito a tutti i livelli istituzionali per condannare e contrastare qualsiasi sentimento nazi-fascista. Il rischio di perdere la nostra democrazia è alto».