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LOCARNOLa nostalgia nazi-fascista gli costa il posto nel partito

16.03.21 - 09:47
Espulsione con «effetto immediato» per il candidato Luca Stacchi.
tipress
La nostalgia nazi-fascista gli costa il posto nel partito
Espulsione con «effetto immediato» per il candidato Luca Stacchi.
Il leghista, in un post social, si era profuso in lodi nei confronti dei regimi di Mussolini e Hitler.

LOCARNO - «Stalin, Mussolini, Adolf, questi personaggi al loro popolo non hanno mai lasciato mancar niente». Ha fatto discutere, e non poco, il post social del candidato leghista al consiglio comunale, Luca Stacchi.

La rievocazione dal sapore nostalgico del candidato, però, non è stata gradita dai partiti Lega dei Ticinesi, UDC/SVP e Indipendenti di Locarno che, subito, hanno deciso di prendere le distanze «in modo categorico» dalle affermazioni del proprio candidato.

«La lista Lega dei Ticinesi – UDC/SVP – Indipendenti si presenta con un programma d’azione comune sottoscritto da tutti i rappresentanti del nostro gruppo politico - viene sottolineato in una stringata nota stampa -. Pur mantenendo ognuno la propria vocazione, l’azione comune mira a contribuire allo sviluppo della città orientata al futuro, dove tutti i cittadini si sentono parte attiva nell’affrontare nuove sfide a favore di una Locarno pronta a valorizzare il proprio territorio e la propria immagine. Le vergognose dichiarazioni di Luca Stacchi rappresentano un'offesa nei confronti di tutti questi cittadini!».

Il candidato viene così espulso dalla lista e dal partito «con effetto immediato».

Qui di seguito il post integrale

"Nella seconda guerra mondiale, cèrano 3 dittatore con dei valori verso al popolo sovrano, Stalin, Mussolini, Adolf, questi personaggi al loro popolo non hanno mai lasciato mancar niente, si con razioni di guerra però tutti mangiavano.
Ora con le zecche Rosse al comando il Ticino è in povertà siamo al 15 del mese il popolo sovrano non ha più soldi.
Queste zecche ci hanno rubato la dignità, il modo di vivere per i loro interessi, hanno fatto il lavaggio del cervello alla popolazione, stanno distruggendo il piccolo artigiano, locatore, negozianti, ecc
dove hanno investito i loro risparmi e sputato sangue per aver la loro attività
Ora sono costretti a chiudere a causa di un zecca demente " stùpit com nà biedràva" che pensa solo come fottere il popolo a prò sacòcia,
Il piccolo imprenditore ha una burucrazia elevata da fare" pegio dài Bàdin ( questo capisco con un " Tàglian a Berna cosa prètendom)
Quello che fà rabbia che i "nòss 5 scaldà càdrig che ghèm a bòrc," non fanno niente per il piccolo
( Gobbi, Zali, Vita, Bertoli, De Rosa ) penso che è ora che tirate fuori le palle a diffesa del popolo Ticinese e non pesare solo.alle cazzate,
O volete che facciamo un colpo di stato?
Il popolo è stuffo di voi 5 e di questa situazione, organizzare un colpo di stato in queste condizione ci vuole poco.
Per la diffesa del popolo sovrano, e dei piccoli imprenditori, io ho bisogno del vostro voto per potervi aiutare".

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