Rispondendo a un'interrogazione, il Municipio ricorda che durante il periodo pandemico si era deciso di abbassare le tariffe.
LUGANO - La stagione estiva del Lido di Lugano si avvia lentamente al termine (la chiusura è infatti prevista per il 17 settembre). Una stagione positiva per la struttura che era però iniziata a giugno con una (piccola) polemica - e la conseguente interrogazione indirizzata a Palazzo Civico - riguardo all'aumento dei prezzi per le fasce orarie di inizio e fine giornata e per la pausa pranzo.
Una polemica che oggi il Municipio ha voluto stemperare. «L'aumento delle tariffe è di fatto un ritorno alla situazione del 2019», spiega l'Esecutivo, ricordando che durante il periodo pandemico si era deciso di abbassare le tariffe per l'ingresso ridotto a tre franchi rispetto agli abituali cinque per i possessori della Lugano Card e otto. «Questa decisione - ricorda il Municipio - venne presa a causa dei limitati spazi e numeri di accesso possibile alle strutture balneari, ma ora tutto è tornato alla normalità, prezzi compresi».
Anche per quanto riguarda il confronto dei prezzi con altre località svizzere (e ticinesi), il Municipio ci tiene a mettere i classici puntini sulle "i". «La Città di Lugano - viene premesso - è membro dell'Associazione delle piscine romande e ticinesi (APRT) al pari di altri Comuni ticinesi come Mendrisio, Chiasso, Bellinzona, Bissone, Capriasca, Savosa e Locarno».
Tra le strutture ticinesi - precisa il Municipio - vige un ottimo rapporto di collaborazione in diversi ambiti e progetti e il tema della politica dei prezzi è sempre stato caratterizzato dal principio di generale allineamento evitando possibili importanti disparità a beneficio di una o dell'altra struttura. «Prima di guardare oltre Gottardo, Lugano deve guardare alla politica delle offerte sul territorio cantonale. Nella valutazione delle tariffe si deve inoltre considerare l'offerta che le strutture balneari della Città garantiscono alle utenze». Per questo il Municipio ritiene «adeguati» i prezzi degli abbonamenti proposti dalla Città.