Lo propone il consigliere comunale della Lega dei Ticinesi Marco Bortolin, che ha presentato anche una mozione
LUGANO - Le colonnine di ricarica anche sui pali della luce? È l'idea di Marco Bortolin, consigliere comunale della Lega dei Ticinesi, che ha presentato anche una mozione in muncipio. «Considerando il sensibile aumento dei veicoli elettrici nel nostro comune, evidenziato anche dai dati statistici che illustrano un aumento di autoveicoli elettrici immatricolati, proponiamo l'implementazione di colonnine di ricarica elettrica da integrare negli impianti di illuminazione stradale» scrive.
Per Bortolin, «questa iniziativa si rivela essenziale, non solo per rispondere alla crescente domanda di ricarica, ma anche per affrontare l'attuale carenza di posteggi dedicati soprattutto nelle zone periferiche cittadine. Un'infrastruttura di ricarica accessibile e diffusa può contribuire in modo tangibile a promuovere la transizione verso un parco veicoli più sostenibile, migliorando simultaneamente la qualità della vita nella nostra comunità».
Il consigliere chiede chiede l'installazione delle colonnine di ricarica in diversi punti della città. La fornitura potrebbe arrivare «direttamente da aziende locali quali la Società Elettrica Sopracenerina ma anche tramite altri operatori». La mozione di Bortolin prende spunto da un atto parlamentare analogo inoltrato alla Città di Locarno, «che a suo tempo aveva suscitato un certo interesse tra gli operatori del settore». e dalla stampa.
Attualmente la città di Lugano dispone di alcune postazioni di ricarica che tuttavia sono limitate ad un paio di stralli nelle principali zone di sosta. Per questo il consigliere chiede al Municipio di «elaborare uno studio di fattibilità per la posa delle colonnine sugli impianti di illuminazione stradale cittadina e di licenziare un credito per l’attuazione della mozione».