A Svitto si è parlato degli sviluppi positivi nelle relazioni transfrontaliere e di molto altro
SVITTO - Il Consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato a Svitto i Consigli di Stato di Ticino e Grigioni, nell’ambito del regolare dialogo politico instaurato con i due Cantoni della Svizzera italiana e romancia. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha scelto un luogo simbolico, nel cuore della Svizzera, per questo scambio. Le discussioni si sono concentrate su temi di interesse comune, in particolare le relazioni transfrontaliere e la promozione del plurilinguismo, nonché sulla situazione in Mesolcina e Alta Vallemaggia, zone pesantemente toccate dal maltempo nel corso dell’estate.
Dopo una visita al Museo dei Patti federali e un incontro con le autorità svittesi, i colloqui tra Cassis e i consiglieri di Stato si sono incentrati su temi di interesse comune, come la salvaguardia della pluralità svizzera, la valorizzazione delle minoranze e la collaborazione transfrontaliera.
Il capo del DFAE ha ricordato l’impegno del Dipartimento per garantire un’equa rappresentanza delle diverse comunità linguistiche nell’amministrazione federale e nelle aziende parastatali. Si è poi discusso del quinto anniversario della Emna Rumantscha, la settimana di promozione del romancio nel mondo, che cadrà nel 2025. Questa iniziativa, unitamente alle settimane dedicate alle altre lingue nazionali, permette di mettere in rilievo le diverse realtà culturali della Svizzera, contribuendo alla coesione nazionale e all'immagine del Paese a livello internazionale.
Warum treffen wir uns in #Schwyz?
— Ignazio Cassis (@ignaziocassis) September 6, 2024
La resposta è in document fitg spezial che ha dapli che 700 onns e che marca l’origin da noss’istorgia confederala.
Il Patto federale del 1291 è considerato il nostro più antico documento costituzionale. Sancisce una promessa tutt’ora valida:… pic.twitter.com/zomMaAhXEb
Ci si è poi chinati sul progetto “Piccolo Erasmus”, che permette a collaboratrici e collaboratori delle amministrazioni cantonali di trascorrere un periodo lavorativo al DFAE e viceversa. Dopo la firma lo scorso anno a Poschiavo di una dichiarazione di intenti fra le tre parti, è stata ribadita la volontà di continuare e rafforzare il progetto, lanciato nel 2021.
All’ordine del giorno anche le intemperie che hanno pesantemente colpito i due Cantoni nel corso dell’estate. È stata discussa la situazione attuale nelle zone toccate ed è stato tematizzato il sostegno dell’esercito e delle autorità federali per il ripristino delle vie di collegamento e la ricostruzione in Mesolcina e in Alta Vallemaggia.
Sviluppi positivi nelle relazioni transfrontaliere - Il consigliere federale Ignazio Cassis ha fornito un resoconto della recente visita del vicepresidente del Consiglio e ministro degli affari esteri italiano Antonio Tajani in Svizzera. Oltre ad evidenziare la dinamica positiva delle relazioni bilaterali con l’Italia negli ultimi anni, sono anche state discusse in profondità questioni transfrontaliere di attualità e interesse per i due Cantoni, come la collaborazione culturale o gli sviluppi a livello di mercato del lavoro, del settore dei trasporti e dell’approvvigionamento energetico.
Impegno per la valorizzazione di Ticino e Grigioni - Fin dalla sua elezione in Consiglio federale nel 2017 Ignazio Cassis intrattiene un dialogo politico regolare con i Governi cantonali di Ticino e Grigioni, nonché con i rappresentanti della Svizzera italiana alle Camere federali. I due Cantoni a sud delle Alpi sono inoltre spesso teatro di incontri diplomatici e visite di ministri stranieri, oltre che di importanti eventi nazionali ed internazionali. Ne sono un esempio la Ukraine Recovery Conference, tenutasi a Lugano, oppure la Conferenza annuale degli ambasciatori e la seduta extra muros del Consiglio federale, che nel 2022 hanno avuto luogo a Pontresina e in Val Monastero. L’ultimo incontro trilaterale fra il DFAE e i due Esecutivi risale a due anni fa, a Berna.