La capitale norvegese annuncia severe restrizioni dopo la comparsa della mutazione del virus in una località vicina.
Il Ministro della Salute: «Abbiamo implementato le misure più rigorose dallo scorso marzo in dieci comuni. In alcune zone, stiamo andando anche oltre rispetto a marzo».
OSLO - Negozi e centri commerciali chiusi salvo quelli essenziali, viaggi e pasti con amici sconsigliati, possibilità per i comuni di chiudere le scuole, didattica a distanza per le scuole superiori, eventi pubblici cancellati tranne i funerali, ristoranti limitati al cibo da asporto: sono alcune delle restrizioni annunciate dal governo norvegese, le misure più severe dall'inizio dell'epidemia a Oslo e nella sua regione dopo il rilevamento di casi della variante inglese in una località vicino alla capitale.
«Abbiamo implementato le misure più rigorose dallo scorso marzo in dieci comuni. In alcune zone, stiamo andando anche oltre rispetto a marzo», ha osservato il ministro della Salute, Bent Hoie, in conferenza stampa, riconoscendo che questo significherà «una vita quotidiana difficile per molti».
Le restrizioni, in vigore almeno fino al 31 gennaio, fanno seguito alla rilevazione di casi della variante inglese del coronavirus, più contagiosa, in una casa di riposo nel comune di Nordre Follo, a 30 km da Oslo.