Quasi due terzi sono diretti in Siria e saranno consegnati all'Organizzazione internazionale per le migrazioni
BRUXELLES - Dall'Ue sono stati stanziati 5,5 milioni di euro di aiuti umanitari alla Turchia e 10 milioni verso la Siria per rispondere alle esigenze immediate delle popolazioni colpite dal sisma. Lo comunica la Commissione europea.
Verso la Turchia in particolare sono coinvolti negli aiuti 18 Stati membri che hanno offerto milioni di articoli, tra cui attrezzature per rifugi, stufe, generatori, mobili, attrezzature mediche, kit igienici, cibo e indumenti caldi. Altri cinque Paesi hanno inviato squadre mediche, con un aereo offerto poi dai Paesi Bassi per l'evacuazione medica. L'assistenza è coordinata dal Meccanismo di protezione civile dell'Ue. 2mila tende e 8mila letti sono stati mobilitati attraverso la riserva rescEu ospitata dalla Romania, 500 unità abitative di soccorso dotate di 2.500 letti sono in arrivo dalla riserva ospitata dalla Svezia.
Per la Siria, il primo volo proveniente dalle scorte umanitarie dell'Ue a Dubai atterra oggi ad Adana, da dove sarà consegnato alla Siria nordoccidentale non controllata dal governo dal partner umanitario Ue, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni. È uno dei tre voli organizzati attraverso la Capacità di risposta umanitaria europea per consegnare tende invernali, stufe, set da cucina, kit igienici e altro ancora alle persone colpite dal terremoto. I prossimi due voli arriveranno la prossima settimana e sono coordinati con l'Irlanda.
Dodici Paesi Ue hanno offerto assistenza in natura alla popolazione siriana attraverso il Meccanismo di protezione civile dell'Ue. Gli aiuti vengono convogliati attraverso gli hub di Beirut e Gaziantep. Diversi aerei dalla Romania sono già arrivati a Beirut e Gaziantep e le prime consegne alla Siria sono già state effettuate, afferma ancora la Commissione segnalando che è oggi in arrivo nella capitale libanese una nave dell'Italia per consegnare grandi tende familiari. Sono arrivati a Beirut anche articoli di riparo dalla Bulgaria e medicinali da Cipro.