La follia dello youtuber James Webb che ha comprato il cimelio all'asta e si impegnerà in un restauro incredibile
TAMPA - «È un'occasione unica, di quelle che capitano una sola volta nella vita». Lo youtuber James Webb, esperto in ristrutturazioni di auto e velivoli d’epoca, non nasconde la sua emozione. Ha finalmente messo le mani su un pezzo di storia americana, il jet privato di Elvis Presley.
Si tratta di un Lockheed 1329 JetStar del 1962. Webb, autore del noto canale "Jimmy's World", se lo è assicurato all’asta lo scorso gennaio per 260mila dollari. Ma solo ora l’aereo è arrivato nel suo laboratorio. La località, per ragioni di sicurezza, resta top-secret. «Posso solo dirvi che è una struttura appena fuori Tampa, in Florida», precisa quando lo sentiamo.
Il velivolo, che faceva parte della piccola flotta aerei privata del Re del Rock and Roll, era fermo da quasi quarant’anni in Nuovo Messico. Elvis lo aveva comprato nel 1976 per 840mila dollari. Lo utilizzò, insieme ad altri due jet, per le tournée in giro per gli Stati Uniti come airbus per i musicisti della sua band, la leggendaria TCB, nonché i gruppi di supporto, ovvero Col. Tom Parker e la Memphis Mafia. «È stato proprietà di Elvis per un breve periodo. Lo vendette poco prima della morte, giunta nell'agosto del '77», racconta Webb.
Interessante la storia. «Lo acquistò per prima nel ’62, la Morton Salt Company. Nel ‘76, 12 anni dopo, lo misero in vendita e il musicista lo comprò». Tanti i passaggi di mano. «Anche uno sceicco dell'Arabia Saudita. Poi tornò negli Usa». Negli ultimi anni di attività lo acquistò un immobiliarista californiano. «Poi finì alla Mckay Oil Corporation di Roswell, in Nuovo Messico. È stata proprio la nipote di McKay, il proprietario, a contattarmi, mandandomi le foto dell’aereo».
La vendita è stata conclusa lo scorso 8 gennaio, nel giorno dell’ottantottesimo compleanno di Elvis. Presente all’asta della Mecum Kissimmee Collector Car in Florida anche Priscilla Presley. La moglie della star ha raccontato l’amore smodato del padre per auto e aerei, che collezionava appassionatamente.
Nonostante all’esterno possa apparire malconcio, il jet ha gli interni in velluto rosso e legno perfettamente conservati. Presenti ancora sul velivolo – progettato per ospitare fino a nove persone - gli impianti audio e tv. Il jet è dotato di bagno attrezzato e cucina.
«Restaureremo gli interni originali che sono in condizioni straordinarie – spiega entusiasta Webb - Sembra di entrare in una capsula del tempo. Non puzzano neppure di muffa. È sorprendente. Cercherò anche di conservare la cabina di pilotaggio il più possibile».
Webb documenterà tutte le fasi di ristrutturazione del jet sul suo canale YouTube. «Ci vorrà almeno un anno. Lo rivernicerò con i colori originali: rosso con strisce argentate. È troppo bello per cambiarlo».
L’obiettivo è quello di trasformare il velivolo in un camper che girerà il Paese per raccogliere fondi dedicati a progetti di beneficenza. «È il progetto più grande che abbia mai intrapreso in vita mia – confessa - Sia dal punto di vista finanziario sia per quello che stiamo cercando di fare. Sapevo fin dall'inizio che il jet non avrebbe mai più volato. Eppure, volevo che il pubblico avesse ancora una volta l’opportunità di immergersi nel mondo di Elvis».
Da lì l’idea di trasformarlo in un camper funzionante: «Mi sono reso conto che potevamo prendere la fusoliera, la parte principale dell'aereo, e metterla su un autobus. Insomma, possiamo convertirlo in una Elvis-mobile».
Ma le ali, rimosse, non andranno di certo rottamate: «Ho già parlato con alcune aziende specializzate in memorabilia. Il progetto è quello di ritagliare con il laser dei piccoli pezzi con la forma del jet. Li faremo numerare in serie così saranno oggetti da collezione».
Con i proventi, coprirà le spese per l'acquisto dell'aereo e la riconversione: «Ma devolveremo parte dei ricavati anche a due enti Elvis amava molto, ovvero l'ospedale pediatrico St. Jude e il Memoriale della USS Arizona, a Pearl Harbor a Honolulu, nelle Hawaii».
Un progetto ambizioso che culmina la carriera di James Webb, seguitissimo su YouTube da una folta schiera di appassionati: «Mi piace trovare cose che hanno bisogno di un po' di amore – ci racconta - adoro sistemarle e farle ripartire. Da bambino prendevo una moto da cross rotta, la riparavo e poi la scambiavo con qualcos'altro, per esempio con un'auto o qualcos'altro. Poi, mi sono dedicato agli aeroplani. È molto costoso, tutto richiede circa 10 volte più tempo a causa di tutte le norme che si devono rispettare, ma è molto bello».