È stata la madre a segnalare l'uomo alle autorità.
Un uomo sui trent'anni è finito in manette a New York con l'accusa di voler far saltare in aria la statua di Alice nel Paese delle Meraviglie che si trova a Central Park. Era in possesso di tre bombe rudimentali, poi risultate vuote, nonché di alcuni proiettili per fucile e coltelli.
L'uomo aveva mandato anche degli sms a suoi conoscenti in cui manifestava l'intenzione di mettere in atto il suo piano.
È stata la madre a segnalarlo alle autorità, le quali hanno poi perquisito il suo appartamento nell'Upper West Side. Lo hanno in seguito rintracciato in un hotel in zona Broadway. Un giudice ha stabilito per lui una cauzione di 50mila dollari in attesa di processo.