«Il problema è lungi dall'essere risolto», ammonisce però il presidente Alberto Fernández
BUENOS AIRES - Il presidente argentino Alberto Fernández ha annunciato che, visti gli attuali risultati incoraggianti, Buenos Aires e la sua provincia passeranno dal lockdown in vigore da marzo a una fase di semplice distanziamento sociale. Lo riferisce oggi l'agenzia di stampa Telam.
Accompagnato dal ministro della Salute Ginés García González, il capo dello Stato ha precisato che il passaggio dalla fase d'isolamento a quella di distanziamento è possibile perché la regione, che ospita un terzo della popolazione argentina, ha registrato otto settimane consecutive di diminuzione dei casi di contagio da Covid-19.
Per cui Fernández ha precisato che a partire da lunedì e fino al 29 novembre sarà avviata la tappa di «distanziamento sociale preventivo e obbligatorio» (Dispo), anche se i trasporti pubblici resteranno a disposizione unicamente di persone che si spostano per motivi di lavoro o funzioni essenziali.
Fernández ha comunque avvertito che «il problema è lungi dall'essere risolto», per cui ha fatto appello al «senso di responsabilità della popolazione» per l'utilizzo di tutte le misure preventive che evitino la diffusione del contagio.
Secondo l'ultimo rapporto del ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 11.786 contagi, per un totale di 1.228.814, e 371 morti, che hanno portato il bilancio delle vittime a quota 33.136.